“Ulteriori test, tuttavia, hanno dimostrato che, quando le temperature erano troppo calde, le ali più scure facevano sì che le libellule si surriscaldassero e volassero male”, ha detto Moore. Dalla ricerca si sono tratte tre conclusioni almeno: la prima è che le osservazioni di libellule potrebbero aiutare gli scienziati a spiegare come tratti simili si siano evoluti nel regno animale a livello globale. Spiega Moore: “Sappiamo, ad esempio, che i leoni maschi con le criniere tendono a surriscaldarsi di più”. Poi osserva: “E se sta accadendo in libellule e leoni, due specie separate da centinaia di milioni di anni di evoluzione, sembra possibile che potrebbe essere un modello abbastanza comune”.
In secondo luogo, le libellule con colorazione scura – e altri animali – potrebbero iniziare a surriscaldarsi mentre le temperature globali continuano a salire. Per cui, se non riescono ad adattarsi abbastanza velocemente, o se non si adattano, potrebbero perdere i loro colori distintivi. Infine, poiché diverse specie di libellule, come molte altre specie animali, si accoppiano in base all’apparenza, l’adattamento alle temperature globali crescenti potrebbe portare a più incroci a causa della confusione sul colore.
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