La storia del cane Cocco, che rischia seriamente di perdere la sua seconda casa: cerca una famiglia che gli dia quella serenità che merita.
Nella vita, ahinoi, possiamo sperimentare due circostanze molto diverse fra loro, ma che spesso possono andare anche “a braccetto”: l’abisso e il riscatto. Quando si tocca il fondo, o si rimane lì, o si risale. E per risalire, molto spesso, serve un aiuto esterno. Lo stesso che sta cercando il cane di nome Cocco. Un meticcio di 9 anni, più tendente alla razza Labrador, che, per la seconda volta nel corso della sua vita, rischia di “perdere” casa e di finire definitivamente in canile. Un luogo che, per il suo passato, ma anche per il suo presente, rischierebbe di mettere la parola fine alla vita stessa. Tutto ciò, però, non deve assolutamente accadere. Conosciamo meglio la sua storia.
Cocco in cerca di una casa: pronto a entrare nel cuore di una famiglia che lo riporti a vivere
Più che sopravvivere, dovremmo vivere, sempre. Sia noi, esseri umani, che i nostri fratelli animali. Una vita non vissuta è un viaggio pensato e poi buttato al vento. Cocco, questo viaggio, vuole continuare a farlo. Ma ha bisogno di qualcuno che si prenda seriamente cura di lui.
A 9 anni rischia di perdere la sua seconda casa. Dopo solo un anno di vita venne riportato al canile, con la solita scusa: non era più un cucciolo e nessuno aveva il tempo di occuparsi di lui. Cocco però, giovanissimo, non si è lasciato andare. E dopo poche settimane è arrivato un uomo che lo ha preso con sé.
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Ahinoi, come dicevamo a inizio articolo, la vita non è sempre festa. E alcune volte si può trasformare in un profondo abisso. L‘uomo che lo ha avuto con sé, per ben otto anni, ha avuto, soprattutto nel corso dell’ultimo anno, un crollo finanziario e psicologico. Ora dovrà essere ricoverato in una clinica.
Per Cocco, così, si mette male. Potrebbe finire dritto in canile un’altra volta. Ma non è ciò che si vuole. Per nessuna ragione al mondo. È un cane buono e molto dolce, sia con le persone che con gli altri cani. Non è, invece, un vero “amante” dei gatti. Ma non tutti siamo perfetti a questo mondo!
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Per la forte depressione del padrone, da un anno e mezzo a questa parte non esce spesso da casa. Per questo motivo è in cerca di una famiglia che gli sappia dedicare del tempo prezioso, magari portandolo di nuovo all’interno di spazi verdi, facendo sì che possa riscoprire anche quel minimo senso di libertà e di spensieratezza. Qualità che aveva fino a poco tempo fa.
Il cane pesa circa 40 chilogrammi, ha il microchip, ha fatto i primi vaccini (e cioè quelli dell’età puerile), ma non è sterilizzato. Si trova a Roma, in zona Gemelli, proprio a pochi passi dall’omonimo ospedale. Di lui si sta occupando Giulia, la figlia dell’uomo che non può più tenerlo. Una ragazza che cerca in tutti i modi di regalare a Cocco una seconda parte di vita serena e in pace. Per ogni altra informazione questo è il suo numero di telefono da contattare: 3393709287.