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Cane sfortunato, mendicava in strada: Gorgi adottato dalla squadra di polizia

Un cane molto sfortunato mendicava in strada: alcuni membri di una squadra di polizia trasformano Gorgi in un’importante mascotte.

Gorgi durante la trasformazione (Facebook – Policìa de Puerto Rico)

Il dapprima emarginato pelosetto di nome Gorgi è divenuto un fido estremamente noto in mondovisione per essersi trasformato – all’improvviso – nella più importante mascotte degli ultimi tempi presente all’interno del reparto di polizia attivo nello Stato di Puerto Rico. Ritrovato a mendicare in strada dagli agenti in condizioni di difficoltà, causate dal suo stile di vita strettamente legato alla sopravvivenza, Gorgi pare abbia avuto avuto la grande fortuna di incontrare sul suo incerto cammino delle anime gentili.

Cane sfortunato, mendicava in strada: Gorgi adottato dalla squadra di polizia

Gorgi parte dell’Unità di Polizia (Facebook – Policìa de Puerto Rico)

Affamato e in cerca di aiuto Gorgi viveva precariamente tra le vie del comune di Bayamon alla stremata ricerca di un rifugio sicuro. Un giorno, casualmente, il pelosetto si è ritrovato a incrociare il tragitto di alcuni agenti di polizia a pochi passi dal distretto locale. Questi ultimi lo avrebbero notato e avrebbero deciso di dare lui del cibo e dell’acqua, per poi vederlo nuovamente scomparire.

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La scena si è replicata nei giorni seguenti, quando il team ha deciso unanimemente di dare a Gorgi un futuro migliore. Il cagnolino dal pelo bianco è stato affidato alle prime attenzioni dei veterinari e poi rimesso letteralmente a nuovo grazie a un lungo lavaggio dalle coccole annesse.

Gorgi ha iniziato a inserirsi nelle meccaniche di routine del distretto sorvegliando la stazione. E, dopo alcune settimane, gli è stato dato il benvenuto ufficiale all’interno della squadra operativa. Secondo le testimonianze degli agenti il fidato pelosetto è stato fin dall’inizio lasciato libero di vagare nella struttura, stavolta non più in cerca di un aiuto ma in grado di sentirsi pienamente a casa.

Il cane poliziotto pare riesca inoltre a rassicurare l’animo di tutti con la sua straordinaria presenza. Talvolta Gorgi esce anche in esterna con i suoi colleghi, che apprezzano il suo intervento, e li aiuta a garantire – giorno dopo giorno – la sicurezza per le strade del quartiere e a fiutare, quando necessario, le eventuali anomalie.

Per continuare a tessere le non banali lodi del pelosetto, trasformatosi dal 2016 in prodigioso tutore della legge, si può accennare alla bellissima uniforme realizzata dagli agenti appositamente per Corgi, investendolo del ruolo di “capitano delle attrezzature” della stazione di polizia.

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Il cane, come ha spiegato l’agente Tony, è ormai un reale punto di riferimento per l’intera squadra. La quale assicura lui – ormai devoto alla sua compagnia – un luogo in cui finalmente potersi sentire a casa.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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