Un uomo si sente male e il cane non lo lascia neppure un minuto da solo: il suo atto d’amore nei suoi confronti è sconfinato.
L’episodio che ha visto come sua protagonista una coraggiosa e affidabile cagnolina, di nome Pusca, nelle nobili vesti di prima soccorritrice, si è verificato a pochi chilometri di distanza dalla Capitale. La pelosetta, quando ha visto l’uomo al suo fianco essere vittima di un malore, è rimasta vicino a lui fino all’arrivo sul posto del 118, controllando il suo stato di salute.
Cane non lascia un minuto l’uomo che si è sentito male: amore sconfinato – FOTO
A testimoniare l’intero accaduto, verificatosi nei pressi della stazione dei treni del litorale laziale, sono intervenute su Facebook – con tanto di preziosi scatti a documentare la vicenda – le “Guardie Ecozoofile FareAmbiente Ladispoli“, lo scorso 6 aprile, accorse anch’esse sul luogo della segnalazione per dare man forte alla pelosetta e all’uomo in difficoltà.
Non sappiamo se Pusca sia stata addestrata a rimanere vicino al suo padrone, eppure l’importanza di addestrare il proprio fido a volte può rivelarsi estremamente significativa, specialmente in situazioni di difficoltà impreviste come quest’ultima appena descritta. Una delle accortezze da tenere prendente, nell’addestrare il vostro fido, è quella di usare un tone di voce adatto al suo apprendimento.
Assieme alle Guardie Ecozoofile hanno assistito la scena anche gli agenti di polizia locale e, infine, il personale sanitario del 118. L’uomo, sostenuto dalla cagnolina – sua amica del cuore – intervenuta per cercare di svegliarlo e poi di rassicurarlo a suon di coccole, aveva appena perso i sensi.
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All’arrivo dei soccorsi, i volontari dell’associazione locale “Dammi La Zampa” hanno recuperato l’animale rimanendo colpiti dall’intera scena, in attesa che il suo padroncino potesse ricevere le cure mediche a lui necessarie e che le sue condizioni di salute si fossero ristabilite.
Se desiderate addestrare il vostro fido con un metodo alternativo e abbastanza intuitivo potete prendere in considerazione l’idea di utilizzare il clicket seguendo alcuni passaggi decisivi.
Pusca – per evitare che cadesse in “mani sbagliate” durante l’assenza del suo proprietario temporaneamente in riabilitazione – è rimasta in affidamento grazie alla collaborazione offerta dai volontari dell’associazione per alcune ore. Giusto il tempo che il suo genitore umano potesse essere nuovamente ristabilirsi ed essere in grado di prendersene attivamente cura in prima persona.
Tra i numerosi commenti degli utenti, felici di scoprire un gesto di tale premuta da parte di una cagnolina, si evince anche la lieta considerazione di coloro che hanno preso parte all’episodio dando il loro apporto affinché si potesse tornare alla normalità. I volontari hanno commentato così l’immagine di Crusca al fianco del suo padroncino: “la foto più bella che potessi avere nell’attesa della Pasqua“.