Carabinieri salvano cinque cani: un uomo denunciato per maltrattamenti

I carabinieri hanno salvato cinque cani: il proprietario degli animali è stato denunciato per maltrattamenti.

La cattiveria nei confronti degli altri esseri viventi è una delle peculiarità che distingue gli esseri umani dagli altri animali. Sui social quotidianamente vengono diffuse notizie di maltrattamenti di cui sono vittime cani, gatti e qualsiasi altra specie animale. L’ultima notizia dall’Umbria. In provincia di Perugia, un settantenne è stato denunciato per maltrattamenti verso gli animali dopo che nella sua abitazione sono stati trovati dai carabinieri cinque cani in condizioni terribili.

Il salvataggio di cinque cani da parte dei carabinieri dai maltrattamenti del proprietario

Le numerose segnalazioni fatte alle Forze dell’ordine negli scorsi mesi e le denunce hanno portato al salvataggio nella prima settimana di marzo di cinque cagnolini tenuti in pessime condizioni igieniche all’interno di minuscole gabbie per criceti. Al sequestro ha fatto seguito la denuncia per maltrattamento animali sporta nei confronti del proprietario dei cagnetti.

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In Umbria, a Sigillo, in provincia di Perugia, i carabinieri del nucleo forestale, con il supporto dei veterinari della Usl Umbria 1, hanno salvato i cinque cani da una situazione davvero terribile. Denutriti e trascurati, i quattro zampe sono stati trovati dai carabinieri in un appartamento dopo essere intervenuti in seguito a una denuncia e su mandato del magistrato. L’uomo di settant’anni proprietario dell’abitazione è stato accusato per reato di maltrattamento di animali. Accorsi sul posto anche i veterinari dell’Ulss Umbria 1, gli specialisti hanno liberato i cinque animali e si sono subito presi cura di loro.

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I cani erano tenuti in condizioni estremamente critiche, costretti a vivere in un ambiente insalubre. Gli animali, visibilmente malnutriti e in pessime condizioni, erano detenuti in cucce inidonee e circondati da escrementi.

I cani sono stati sequestrati e trasferiti al canile di Gubbio. Qui i veterinari hanno già avviato un programma di recupero per aiutare i poveri quattro zampe.

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Al proprietario dei cinque cani salvati dai carabinieri è stato ordinato di procedere con l’installazione di coperture adeguate per le gabbie, con la pulizia dei recinti e con la sostituzione quotidiana dei contenitori per l’acqua nel caso in cui dovesse prendere in affido altri animali.

Dopo essere stati lavati, scaldati e rifocillati, i cagnetti si sono ripresi completamente. Adesso i quattro zampe sono in attesa di venire adottati da esseri umani che non li trattino male, che non facciano mancare loro nulla e che siano in grado di donare loro tutto l’amore di cui hanno estremo bisogno.

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Questo episodio ricorda ancora una volta come la tutela degli animali non è sia solo un obbligo morale, ma anche un dovere legale che richiede l’impegno congiunto di cittadini e istituzioni. (di Elisabetta Guglielmi)