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Cooper, il cane scappato con una corda legata intorno al collo

Il cane Cooper scappa dai vari maltrattamenti con una corda intorno al collo: viene “pescato” da alcune volontarie lungo la strada. La corda poteva servire a tenerlo legato in cattività o altro ancora.

Il cane Cooper in primo piano (Facebook – AIPAE Onlus)

I maltrattamenti, purtroppo, sono all’ordine del giorno. E in questo caso ci occupiamo di quelli, beceri, riversarti sui nostri amici a quattro zampe, che spesso si trovano a vivere dei veri e proprio inferni. Lo stesso che ha vissuto per poco tempo il cane Cooper (nome datogli dalle volontarie), scappato con una corda intorno al collo.

Non ne poteva più ed è riuscito a fuggire nell’unico modo possibile: portandosi dietro i segni di quella brutale vita che avrebbe potuto protrarsi lungo un tempo non definito. Invece Cooper è scappato con una corda intorno al collo ed è stato ripescato lungo una strada provinciale, sotto la pioggia. Per fortuna, sul suo cammino, non c’erano più dei mostri ma delle brave persone.

Cooper trovato con una corda intorno al collo: per il cane, forse, era pronta una brutale fine

Il cane Cooper gioca nel prato (Facebook – AIPAE Onlus)

Quando non siamo a conoscenza dei fatti, per mancata osservazione o per mancanza di prova, bisogna anche provare a ipotizzare. Ovviamente questo non succede nei tribunali, ma nella vita di tutti i giorni. Quando, ad esempio, ci troviamo dinanzi ai nostri occhi un cane che scappa con una corda intorno al collo.

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È andata così per il cane Cooper, chiamato in questo modo dalle volontarie Loredana e Aurora dell’associazione AIPAE. Il cucciolo, a soli 8 mesi di età, ma con un coraggio immenso, è stato trovato su una strada provinciale di Messina, sotto la pioggia, mentre fuggiva con questo cappio al collo.

Fuggiva dai soliti maltrattamento di uomini o donne senza cuore, pietà e dignità umana. Ma anche senza amore e rispetto. Lo hanno raccolto in condizione pietose. Il pelo rovinato, pieno di zecche, ma con un coraggio da vendere. Molto probabilmente un incrocio tra un cane di razza Husky e un cane lupo.

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Quella salvezza se l’è andata a cercare con tutte le sue forze e l’ha trovata. Il fattaccio è successo a dicembre. Ora di mesi ne ha quasi 11 e ha recuperato in una maniera del tutto brillante. Aspetta soltanto qualcuno che gli possa donare tanto amore e una casa calda dove farlo crescere, lontano dai brutti ricordi del passato. Per ulteriori informazione si può chiamare o scrivere al seguente numero: 328.5981594

Davide

Laureato in Scienze della Comunicazione con tesi in Filosofia del Linguaggio. Dal 2017 Iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio. Autore di due libri sul tema del viaggio: "Il cuore arriva dove gli occhi non vedono" (uscito nel 2019) e "Di notte è tutto più chiaro" (uscito nel 2023). Attratto dal mondo degli animali anche grazie alla fotografia, altra espressione del suo essere.

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Davide

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