Una cagnolina è stata abbandonata sotto al sole insieme ai suoi cuccioli con il manto dipinto come quello di un leopardo: la storia di Rainbow e la sua rinascita ha emozionato migliaia di utenti del web.
Ritrovata legata sotto al sole con quasi 40° C mentre cercava con tutte le forze di prendersi cura dei suoi cuccioli. Questa la scena che i soccorritori si sono trovati davanti il 29 maggio scorso in Arizona. Nella città di Phoenix, il manto di una femmina di simil razza Pitbull era stato dipinto come quello di un leopardo. Lasciata con i suoi cuccioli in strada, la cagnolina era allo stremo delle forze. Questa la scena straziante che i volontari di un rifugio della zona si sono trovati di fronte qualche giorno fa.
Il salvataggio della cagnolina dipinta come un leopardo, abbandonata insieme ai suoi 9 cuccioli
La storia della quattro zampe, battezzata con il nome di Rainbow Brite, è stata diffusa il 29 maggio scorso dalla Arizona Humane Society (AHS). Quanto accaduto è stata raccontata da Joe Casados dell’AHS a Newsweek.
Di fronte a loro, sotto il sole cocente dell’Arizona, i volontari di un rifugio per animali hanno trovato una cagnolina con il manto dipinto come quello di un leopardo. La povera quattro zampe era spaventata e sofferente, ma continuava con tutte le sue forze a prendersi cura dei suoi nove cuccioli per proteggerli dalle torride temperature.
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Avvertiti da una donna, i soccorritori Emergency Animal Medical Technicians (EAMT) dell’AHS sono arrivati insieme alla polizia di Phoenix sono accorsi sul luogo e hanno tratto in salvo la famiglia a quattro zampe. Rainbow Brite e i suoi nove cuccioli, soprannominati affettuosamente “gli Sprite”, sono stati trasferiti al Lazin Animal Foundation Trauma Hospital. Casados ha spiegato: “Non sappiamo come o quando le abbiano fatto quelle sue macchie, ma le condizioni in cui si trovava era ben più urgenti del suo aspetto fisico: aveva estremo bisogno di aiuto“.
“Essere lasciata sotto il sole dell’Arizona senza acqua, con dei cuccioli da accudire, avrebbe probabilmente avuto un esito tragico per Rainbow Brite e i suoi piccoli”, ha spiegato Casados. La cagnolina non solo aveva il mantello dipinto, ma era visibilmente denutrita e sofferente per il caldo. Nel giorno in cui è stata trovata, la temperatura aveva superato i 37 gradi e il cemento sotto alle zampe dei cani aveva addirittura raggiunto i 56 gradi.
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L’intervento è stato immediato. “La sua temperatura corporea era di 40.9°. Il team veterinario ha usato asciugamani freddi per abbassarla fino a 39.1 gradi. Rainbow Brite è stata trasferita nella “Mutternity Suite” dell’AHS. La mamma e i cuccioli sono stati affidati a una famiglia temporanea. Quando saranno pronti, torneranno al rifugio per vaccini e sterilizzazioni, prima di essere messi in adozione.
Il pelo colorato di Rainbow Brite ha subito attirato l’attenzione tra gli utenti del web. Quelle macchie leopardate sono il simbolo della crudeltà umana e della mancanza di comprensione dei diritti degli animali. La forza e la determinazione con cui la cagnolina ha continuato a prendersi cura dei suoi cuccioli è invece un simbolo del coraggio e dell’affetto che gli animali nutrono verso i loro piccoli. A rappresentare un problema non è comunque il pelo dipinto, ma le condizioni estreme di caldo in cui è stata trovata la cagnetta.
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Appoggiando le zampe sull’asfalto nelle ore più calde, il cane finirà per ustionarsi. La situazione è ancora più grave se si considera che la parte della zampa che viene appoggiata in terra, chiamata cuscinetto, è alla base della regolazione termica corporea. Mentre le persone utilizzano la sudorazione per regolare la temperatura corporea, i cani dissipano il calore tramite l’ansimare del respiro e tramite una leggera sudorazione attraverso i cuscinetti delle zampe.
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Proprio i cuscinetti assumono una grande importanza per i cani e dovrebbero per questo essere sempre protetti dagli sbalzi di temperatura. Caldo e freddo possono determinare erosioni nei cuscinetti sottoposti al contatto con superfici ghiacciate o bollenti. Mentre il sudore umano permette all’acqua di evaporare dalla pelle, sottraendo calore, il sistema di regolazione termica dei cuscinetti non è altrettanto efficace.
La mamma cane non ha riportato danni alla salute per il colore del pelo. I responsabili dei maltrattamenti sull’animale non sono stati ancora identificati. Purtroppo, il suo non è un caso isolato. Sono migliaia gli animali in tutto il mondo che subiscono maltrattamenti. Per questo è di fondamentale importanza aiutare gli animali in difficoltà e proprio per questo motivo diverse associazioni animaliste si sono occupati di creare degli sportelli territoriali contro i maltrattamenti degli animali. Casi come quello di Luna non dovrebbero mai verificarsi. (di Elisabetta Guglielmi)