Le autorità locali continuano le ricerche mentre aumentano i casi di furti in città: sono più di 30 i gatti rubati in meno di un mese.
Aumenta vertiginosamente il numero di gatti scomparsi dall’inizio del mese di agosto alla metà di settembre 2023. Sono 33 fino ad ora i mici scomparsi nel nulla. Un inquietante rompicapo sta mettendo alla prova i cittadini dell’Emilia-Romagna in queste ultime settimane, senza che alcun indizio riesca a fare luce sulla loro misteriosa sparizione. Mentre a Bologna le denunce dei cittadini alle autorità competenti non fanno che duplicarsi, di giorno in giorno, c’è – tra loro – chi sostiene che vi sia qualcosa di realmente sospetto alla base di questo inspiegabile fenomeno. È molto strano che più di 30 felini domestici, sottolineano le famiglie degli interessati, si allontanino spontaneamente da un luogo preciso e in un periodo di tempo tanto ristretto.
Scatta l’allarme in città: rubati 30 gatti in meno di un mese, l’indagine
La località segnalata più volte è quella di Pianoro. Assieme al numero di casi di gatti scomparsi è in crescita esponenziale anche il timore dei cittadini nei confronti di queste sparizioni. A scuotere la coscienza degli abitanti è stata una delle ultime dirette testimonianze sulle sparizioni rilasciate – a tal proposito – al programma di “Morning News”.
Una donna ha raccontato di aver perso di vista, in maniera improvvisa e sembra definitiva, il suo gatto Avalon. Dopo aver trascorso intere giornate in simbiosi con lui di Avalon non si è avuta più alcuna traccia. Anche le ricerche portate avanti dalle autorità e dai cani molecolari non hanno procurato nessun indizio a favore delle ricerche. Eppure anche alla famiglia di Avalon, come a quella di molti altri mici del comune bolognese, sembra impossibile credere che il loro gatto sia sia allontanato di sua spontanea volontà.
Proprio per tal ragione i loro genitori umani dei mici, pur continuando a sperare di riconoscere il loro gatto in strada o di ritrovarlo che li attende in un vicolo, hanno appurato che questi esemplari sembrano realmente essere scomparsi nel nulla. Le autorità e il responsabile del gattile del posto non hanno dunque potuto fare a meno di ricollegare le sparizioni a delle azioni potenzialmente compiute – in poche settimane – da malintenzionati. Si ricorda che il furto di un gatto è un reato punito dalla legge italiana e, nello specifico, da quanto indicato più nei dettagli dall’art. 624 del codice penale.
Dall’altra parte – non essendo ancora riusciti a comprende a chi appartenga la responsabilità di queste sparizioni – gli esperti invitano i genitori umani dei gatti a ricorrere ad alcuni escamotage per proteggere i nostri amici a quattro zampe da eventuali malintenzionati. Alcune principali indicazioni su come evitare che il nostro gatto venga rubato potrebbero aiutarci, in casi estremi come questi, a prevenire un simile atto o, quanto meno, nel percorso di tracciamento dei nostri mici.
Secondo una delle ultime piste esplorate dalle autorità locali sembra che potrebbe anche essere valida l’ipotesi per cui qualcuno che abbia la tendenza di collezionare gatti – nella zona – stia agendo indisturbato. Le autorità invitano dunque i cittadini segnalare qualsiasi attività anomala nelle vicinanze.