Waffle è un gattino particolare: ha una paralisi alle zampe posteriori, salvato dalla strada e in cerca di una famiglia
Si chiama Waffle ed è un gattino con una paralisi alle zampe posteriori che cerca una famiglia. Un micio che ha conosciuto tante difficoltà nella sua vita, ma che continua ad amarla: prova del fatto è la sua volontà di fare quel che fanno tutti gli altri felini che vivono con lui in una casa, dove Danielle se ne prende cura.
Waffle viene trovato e portato nel rifugio di Danielle
La storia arriva da Salt Lake City, nello Utah. Danielle è la donna che gestisce la Best Friends Animal Society (BFAS), un rifugio della zona. Proprio lei ha accolto per la prima volta il quattro zampe neonato nella struttura: tutti pensavano che non potesse sopravvivere, perché era minuscolo e senza una mamma. Invece, Waffle ha fatto vedere di che pasta è fatto, soprattutto grazie all’aiuto di Danielle.
Lei lo ha infatti accudito notte e giorno per molto tempo, portandolo nella sua casa. Un amore che ha consentito al micio di crescere. Tuttavia, il suo handicap è molto forte: oltre ad avere una paralisi delle zampe posteriori, infatti, il gatto soffre di incontinenza. Insomma, non si tratta di un micio facile da gestire e che ha una vita facile. Tuttavia, lui sembra non accorgersi delle sue mancanze: come si vede nel video qui sotto, infatti, Waffle cerca di giocare con tutti gli altri gatti ospiti di Danielle.
Insomma, il felino vuole una vita normale, nonostante ciò che lo rende un gatto davvero speciale. A bene vedere, questa cosa non sono solo i suoi handicap, anzi: Waffle è un gatto decisamente pieno di voglia di vivere, a dispetto di tutta la sofferenza che la vita gli ha riservato. Ecco perché la donna ospiterà solo temporaneamente il quattro zampe.
Waffle, il gattino accolto che ha una paralisi alle zampe, cerca una famiglia
Con l’andare del tempo, Waffle è diventato un bellissimo gatto dagli occhi azzurri e dal pelo bicolore. Un micio che è in cerca di una famiglia. “La sua adozione deve essere una scelta ponderata”, ha spiegato Danielle. In effetti, l’animale ha già dovuto subire molte angherie durante la sua esistenza: ora merita di ricevere amore e affetto in grande quantità.
Sarebbe bello se Waffle, esattamente come il gattino paralizzato adottato dalla donna che lo ha salvato, potesse trovare ciò che cerca. La speranza, del resto, è sempre l’ultima a morire.
Matteo Simeone