Gatto ferito con pallini da caccia: “un episodio intollerabile”

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By Benedicta Felice

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Gatto ferito con pallini da caccia. Ancora non si sa chi sia il responsabile e non è stato possibile operare il felino

Lo sguardo della gattina (Foto Pixabay)
Lo sguardo della gattina (Foto Pixabay)

Potrebbe accadere a chiunque. E’ un pericolo troppo spesso sottovalutato che purtroppo può avere tragiche conseguenze sui malcapitati. Stiamo parlando della caccia, uno sport contraddittorio, per il quale gli animalisti non si stancano di combattere nella speranza di porre fine a tale pratica. Un gatto è rimasto ferito  dal colpi ricevuti da alcuni pallini utilizzati per la caccia alla lepre.

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Gatto ferito con pallini da caccia, il sentito appello della padrona 

Gattino (Foto Pixabay)
Gattino (Foto Pixabay)

Il terribile accaduto si è verificato a Gattino Veruno, in provincia di Novara, coinvolgendo la povera gattina. Quest’ultima vive a trenta metri dal bosco e facilmente può andare incontro a problematiche del genere. Una situazione molto pericolosa della quale anche la sua padrona è a conoscenza. La donna infatti ha raccontato: “Sono sconcertata. Ogni sera sento gli spari e per tutelarmi mi vesto con degli abiti molto colorati per evitare qualche brutta vicenda.” Purtroppo, la gattina non è riuscita ad evitare il peggio e non si conosce ancora chi sia il responsabile della vicenda. La piccola felina ha cominciato a sentirsi male ed è stata portata subito dal veterinario. Quest’ultimo le ha fatto un’ecografia e ha scoperto che la gattina aveva lo sterno pieno di pallini che sono finiti al suo interno.  “Questo è un episodio intollerabile” ha commentato a caldo il veterinario che ha aggiunto: “Non so se l’episodio sia riconducibile ad un cacciatore o qualcuno lo abbia fatto volutamente.”

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Il medico conferma la sua chiara decisione di segnalare il fatto ai carabinieri, raccomandando agli altri la pericolosità di un simile gesto. Purtroppo, la gravità della situazione rende impossibile l’estrazione dei pallini perché un intervento chirurgico potrebbe essere rischioso. La proprietaria  ha riferito di essersi accorta tardi del malore di Midnight perché tali dispositivi cicatrizzano subito la ferita e dunque non si notano in maniera immediata. Tuttavia, l’animale che viene colpito ne risente a livello fisico, avvertendo un grande dolore.

Una vicenda che desta preoccupazione perché un caso come questo non è il primo a verificarsi. Quattro anni fa era capitato ad un cane, ferito da pallini  sparati nel suo corpo per puro divertimento. Sessanta colpi, solo per l’assurdo e cattivo gusto di prendersela con gli esseri più indifesi e fragili del Pianeta. Ma non bisogna andare troppo a ritroso nel tempo perché lo scorso gennaio, un gatto è stato colpito in volto, nel bassanese. A causa della vicinanza dei pallini agli organi vitali non è stato possibile operarlo, proprio come Midnight, e per fortuna la sua vita non è in pericolo. Vicende pericolose e angoscianti che reclamano l’attuazione di seri provvedimenti per evitare il reiterarsi di simili episodi.

 

Benedicta Felice

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