Gatto ustionato con l’acqua bollente in fin di vita

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By Loriana Lionetti

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Un povero felino nero era stato gravemente ferito con dell’acqua bollente il piccolo ridotto in fin di vita ha lottato come un vero e proprio guerriero per guarire dalle tremende ustioni.

Gatto ustionato con l'acqua bollente in fin di vita.
gatto ustionato con acqua bollente (Foto facebook-RSPCA)-Amoreaquattrozampe.it

Regno Unito l’RSPCA ha reso nota la storia di Benny un povero gatto ustionato con dell’acqua bollente che era stato ridotto in fin di vita, il felino un cucciolo nero molto docile e affettuoso è stato vittima di un attacco a dir poco raccapricciante una sconvolgente crudeltà che gli ha provocato orribili ustioni su tutto il corpo.

Sembra infatti che qualcuno gli abbia versato una pentola di acqua bollente che gli ha causato un dolore lancinante e l’ha lasciata in una condizione così grave da renderla incapace di camminare.

Ustionata con l’acqua bollente sarebbe morta se non fossero intervenuti

Gatto ustionato con l'acqua bollente in fin di vita.
Benny ha lottare per la sua vita (Foto facebook-RSPCA)-Amoreaquattrozampe.it

Un crudele gesto intenzionale secondo l’ associazione RSPCA il gatto di nome che Benny era in fin di vita e suoi salvatori vedendo le sue terribili condizioni erano in uno stato di angoscia.

Recentemente infatti il gatto chiamato Benny ha dovuto lottare per la sua vita a causa di gravi ustioni mettendo nuovamente in luce l’escalation di violenza contro questi esseri innocenti che nell’ultimo anno sembrano notevolmente aumentati nel paese.

La missione dell’RSPCA è quella di salvare e garantire il benessere degli animali e una volta scoperta la drammatica condizione della gatta Benny sono prontamente intervenuti portandola in salvo e trasportandola immediatamente presso un centro veterinario dove è stata trattata per le ustioni. Benny ha dovuto affrontare ben sei operazioni chirurgiche e ovviamente un conseguente lungo periodo di riabilitazione per poter guarire. Il suo percorso è stato lungo e doloroso che ha richiesto da parte dei veterinari la massima cura e attenzione.

I dati raccolti dalla RSPCA nell’ultimo anni mostrano un aumento del 25% delle segnalazioni di maltrattamenti sembra infatti che l’organizzazione venga chiamata a intervenire in centinaia di casi ogni anno, con storie di gatti maltrattati, abusati, bruciati, lanciati con violenza dai finestrini della auto e non solo.

Le atrocità commesse su questi animali innocenti sono molteplici e includono fratture ossee, ferite da arma da fuoco, avvelenamento o annegamento. Questi atti di violenza sono stati confermati dal dottor Sam Gaines che è a capo del dipartimento per gli animali della RSPCA.

Gatto ustionato con l'acqua bollente in fin di vita.
Benny si è ristabilita (Foto facebook-RSPCA)-Amoreaquattrozampe.it

Secondo il dottor Gaines nonostante i gatti siano tra gli animali domestici più amati nel Regno Unito, risultano essere il secondo animale domestico più maltrattato, dopo i cani.

La RSPCA è in prima linea per affrontare questi orrori e accoglie centinaia di gatti ogni anno sottoposti a crudeltà inimmaginabili, Benny dopo le orribili sofferenze si è ristabilita, nonostante fosse in fin di vita le cure dei veterinari hanno fatto si che il gatto tornasse ad essere uno splendido esemplare docile e affettuoso con l’essere umano nonostante le brutalità che proprio l’essere umano le ha causato .

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