Houdini: il cane che per due anni si è nascosto nel Porto commerciale di Los Angeles

Foto dell'autore

By lotta75

News

houdini

Un simpatico cagnolino abbandonato nel porto commerciale di Los Angeles è stato al centro di un’avventura durata ben due anni. Infatti, il cane chiamato Houdini era un super ricercato dai volontari della nota associazione Hope for Paws che stavano  cercando di recuperare il cane che rischiava ogni giorno di rimanere ferito nel transito di camion e mezzi pesanti. Houdini aveva l’arte di nascondersi e viveva nell’ombra dal giorno in cui venne abbandonato nell’area e per ben due anni ha schivato ogni tentativo di recupero dei volontari come anche le gabbie trappole. Un esemplare di taglia medio piccolo di neanche 12 chili, estremamente intelligente e furbo che aveva conquisto la simpatia delle guardie della sicurezza del porto che lo avevano chiamato Houdini proprio per la sua incredibile facoltà di nascondersi e di sparire nel nulla.

Dopo diversi tentativi, i volontari hanno messo in piedi una vera e propria task force per poterlo acchiappare.Alla fine, lo scorso 29 ottobre i volontari, escogitando una strategia vincente, sono riusciti ad incastrarlo. Anche se i volontari avevano creato un vero e proprio percorso per indirizzare i movimenti del cane e riuscire ad incanalarlo verso la gabbia trappola, addirittura con dei blocchi di cemento, Houdini per oltre un’ora ha tenuto in sospeso i volontari e gli agenti della sicurezza del porto.

“E’ stato molto intelligente e ha saltato uno dei divisori di cemento”, ha raccontato un volontario, spiegando che per questo “abbiamo costruito una piccola fortezza con delle reti, per creare una trappola”.

Quando il cane si è sentito preso con il laccio, ha cercato in tutti i modi di scappare e di liberarsi: “Ci ha fatto male vederlo soffrire in quel momento, era spaventato, ma sapevamo che dopo sarebbe stato meglio, al sicuro a casa di una persona, protetto e circondato dall’affetto”.

Il filmato condiviso da Hope for paws è commovente e si vede la trasformazione di Houdini a distanza di diverse settimane: “Adesso è solo un cane felice” ha dichiarato Annie Hart, fondatrice dell’associazione Rescue From the Hart Rescue che con il marito ha collaborato al recupero di Houdini e si sta occupando del suo recupero, prima dell’adozione.

Houdini era schivo, pensava di non avere bisogno di nessuno: adesso invece si fa coccolare, scodinzola e non ha più paura. “E’ come se solo dopo qualche settimana sia stato lui a darci l’ok”, ha commentato la Hart, confermando che è un cane molto intelligente che ama i giocattoli che fanno rumore. I due volontari stanno cercando di educare Houdini e di tranquillizzarlo in modo da potergli trovare una famiglia entro Natale.

Dopo la condivisione del video del suo salvataggio sono giunte centinaia di richieste di adozione, tra cui alcune dei lavoratori del porto dove ha vissuto per anni Houdini e che non erano mai riusciti a prenderlo. Addirittura un dipendente, tutte le notti, per due anni, aveva tentato un approccio: “Ogni sera cercava di confortare il cane. La moglie ci ha raccontato che si è sempre preoccupato per lui”, ha raccontato Hart, spiegando che l’operaio ha presentato una domanda di adozione.

Chissà se sarà lui a dare a Houdini una casa per sempre. Intanto, i volontari gli stanno insegnando le buone maniere in casa, a passeggiare con il guinzaglio in modo che un giorno possa andare tranquillamente a vivere con la sua famiglia.

Guarda il video del salvataggio e della trasformazione di Houdini, clicca successiva!

Impostazioni privacy