Intercettano furgone con cadaveri di cane destinati ad un ristorante: accade in Perù

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By lotta75

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Oltre cento persone arrabbiate e infuriate che hanno preso d’assalto un suv, parcheggiato all’esterno di un risotrante cinese nella cittadina di Indipendencia in Perù. Il motivo è agghiacciante: infatti, all’interno del mezzo vi erano decine di cadaveri di cani, tra i quali alcuni ancora vivi, destinati ad essere venduti come alimento al ristorante in questione.

La drammatica vicenda è emersa quando, dopo aver notato un cane che stava soffocando nel bagagliaio del suv, un cittadino ha cercato di aprire il mezzo.

Poco dopo, grazie ai disordini, sul posto sono intervenute le autorità che hanno accertato quanto denunciato dagli attivisti che hanno promosso assieme all’associazione animalista locale My Pataza, una protesta contro il ristorante. In manette, sono finiti i titolari dell’attività che hanno rischiato il lincaggio da parte degli attivisti e il proprietario del mezzo, un cittadino cinese di 34 anni.

Il cane, unico sopravvissuto, è stato sequestrato dalla polizia giudiziaria che ha avviato un’indagine per eseguire esami da laboratorio sulla carne individuato nel ristorante e stabilire se sia o no carne di cane.

Carne di cane da abolire

Oltre al divieto di commercio di carne di cane come alimento in Perù, sui titolari grava anche il reato di somministrazione di alimenti pericolosi per la salute pubblica. Non essendo carne di allevamento e quindi non rintracciata, vi è il rischio di pericolisità sul piano sanitario.

“Ogni volta le persone mi sorprendono: che tipo di esseri umani sono, spero che siano giustamente condannate. Sono un pericolo per la nostra salute e ancor di più per la vita degli animali”, ha commentato un cittadino, sottolineando che “tutti gli animali hanno lo stesso diritto di vita, senza distinzione tra animali domestici o da reddito”.

Purtroppo, anche in Italia sono stati registrati casi simili, come a Padova dove un ristoratore cinese serviva zampe di orso ad alcuni clienti selezionati oppure a Firenze dove sarebbe stato sequestrato un ristorante dove venivano macellati cani destinati ai clienti a loro insaputa.

C.D.

 

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