L’ uomo “immune” ai morsi di serpente si fa mordere da più di 200 : dal suo sangue un nuovo antidoto potrebbe salvare moltissime persone

Sembra la trama di un film, ma è accaduto veramente, un uomo si è fatto mordere da moltissimi serpenti un caso estremo che ha aperto nuove strade contro i veleni più letali.

L’ uomo “immune” ai morsi di serpente si fa mordere da più di 200 : dal suo sangue un nuovo antidoto potrebbe salvare moltissime persone (Amoreaquattrozampe.it)

Tim Friede, un uomo del Wisconsin, ha usato il proprio corpo ber combattere una battaglia contro i veleni dei serpenti l’uomo infatti da molto tempo si espone volontariamente al morso di serpenti con i veleni tra i più micidiali presenti in natura.

Il suo scopo è quello di aumentare la sua resistenza in modo da poter neutralizzare le tossine dei serpenti più pericolosi al mondo, un progetto che effettivamente ha un protocollo assolutamente non scientifico e soprattutto non convenzionale che ha portato Friede sull’orlo della morte numerose volte, ma grazie al suo impegno oggi il suo sangue potrebbe essere la chiave per uno degli antidoti ad un veleno potentissimo .

Antidoto universale contro i veleni dei serpenti

Gli scienziati inizialmente erano scettici ma sono rimasti effettivamente colpiti dalla straordinaria risposta immunitaria sviluppata nel sangue dell’uomo, secondo le analisi condotte recentemente da un team internazionale la combinazione di anticorpi sarebbero in grado di contrastare una varietà sorprendentemente ampia di veleni compreso quello del mamba nero e il taipan costiero.

L’ uomo “immune” ai morsi di serpente si fa mordere da più di 200 : dal suo sangue un nuovo antidoto potrebbe salvare moltissime persone (Amoreaquattrozampe.it)

Nel sangue di Friede sono stati identificati due anticorpi specifici LNX-D09 e SNX-B03 capaci di neutralizzare quantità letali di tossine. Sul suo sangue è stato condotto uno studio e per testare la sua efficacia sono state utilizzate delle cavie che hanno dimostrato di avere una protezione completa contro diverse specie di serpente e una protezione parziale contro altre specie, il sangue di quest’uomo sembra offrire una copertura contro i veleni mai raggiunta prima.

Una svolta per gli antidoti contro i veleni che attualmente si basava ancora su metodi arcaici e specie-specifici, spesso inaccessibili o inefficaci nei contesti d’urgenza immediata .

Attualmente circa 100.000 persone all’anno muoiono dopo il morso di un serpente , infatti l‘assenza di un antidoto polivalente rappresenta un vuoto nella medicina d’emergenza di tutto il mondo.

L’approccio innovativo basato sull’immunità artificiale di Friede potrebbe colmare questo vuoto, le prime sperimentazioni cliniche sugli animali sono state effettivamente positive e questo ha aperto uno spiraglio per poter ottenere un antidoto universale.

Non si sa effettivamente cosa abbia spinto quest’uomo a farsi mordere nell’arco della sua vita da oltre 200 serpenti, alcuni lo definiscono un folle mentre per altri è un vero genio che potrebbe dare il via ad una vera e propria rivoluzione nel campo degli antidoti contro i veleni di serpenti

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