7La sua corsa gli ha salvato la vita. L’emozionante storia di un uomo che ha salvato un cucciolo di foca: ciò che ha fatto è straordinario.
Non capita tutti i giorni di vedere certe azioni così dolci e premurose da parte di alcuni umani che si impegnano con tutte le loro forze per salvare la vita dei piccoli amici animali. E’ ciò che è successo ad un uomo che ha raggiunto di corsa un cucciolo di foca e gli ha salvato la vita. Il video che sta spopolando sul Web non solo mette in evidenza la prontezza dell’uomo ma anche la sua lucidità nell’individuare il ‘bersaglio’ e il suo salvataggio.
Una corsa contro il tempo e non solo: la storia dell’uomo che ha salvato il cucciolo di foca
Dal video inizialmente non si capisce quale sia l’obiettivo della corsa dell’uomo in fuga: va incontro a un branco popoloso di cuccioli di foca, che si ‘scansano’ al suo passaggio. L’uomo sembra diretto verso uno di loro in particolare: non si capisce come lo abbia notato e quale sia il suo scopo, ma si vede che si affanna correndo sulla spiaggia per raggiungere l’esemplare, mentre la telecamera lo segue a fatica.
Improvvisamente ne afferra uno per la coda mentre questo tenta di sfuggire a quella che appare a tutti gli spettatori una morsa; lo blocca per il collo e solo allora si può notare facilmente che l’animale ha in bocca un pericolosissimo amo che gli pende dal lato destro. Un altro esemplare, amico di quello che è rimasto intrappolato, non lascia solo il compagno e inizialmente cerca di ‘difenderlo’, poiché non ha ben chiare le intenzioni dell’uomo che si rivelerà un prezioso soccorritore.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>> Una foca grigia mentre sputa acqua verso un’aquila: un comportamento mai osservato prima
L’uomo che ha salvato il cucciolo di foca: una bella storia di amicizia
Ciò che si nota nel video non è soltanto lo spirito altruista dell’uomo nei confronti del cucciolo di foca ma anche e soprattutto la fermezza del suo compagno mammifero marino, che non lascia solo il compagno impaurito e piangente. Infatti mentre l’uomo e un altro soccorritore tentano di liberare il cucciolo dal gancio, che è rimasto incastrato nella sua bocca e che, se non rimosso, avrebbe potuto causargli danni anche mortali, l’altro cucciolo del branco è rimasto lì, in allerta per evitare che potessero nuocergli.
Una volta che il gancio è stato rimosso, l’amico dell’esemplare ferito lo ha aspettato lontano per assicurarsi che lo seguisse e insieme si sono poi riuniti al resto del branco. Questa storia ha dimostrato non solo che ci sono umani buoni e generosi, che non si disinteressano alle disavventure pericolose degli animali ma anche che esistono legami profondi di amicizia anche tra coloro che appartengono alla stessa specie animale.