La storia di Lek, la conservatrice che lotta per la tutela degli elefanti

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By Redazione

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Lek, conosciuta come la sussurratrice di elefanti, da anni lotta per la tutela di questi animali. Oggi vi parleremo della sua storia. 

Lek, la sussurratrice di elefanti (foto Pixabay)
Lek, la sussurratrice di elefanti (foto Pixabay)

Gli elefanti asiatici sono a rischio estinzione. Come sottolinea il WWF, questi animali una volta, prima che l’uomo distruggesse tutto, vagavano liberi per la maggior parte della regione. Ma oggi, come vivono gli elefanti?

La risposta ci viene data sempre dall’organizzazione internazionale di protezione ambientale. Gli elefanti oggi occupano solo il 15% dei loro “ex habitat” perché, a causa dell’impronta dell’uomo nel loro territorio, hanno dovuto cercarsi un’altra dimora e vivono in foreste umide ed aree erbose. Ovviamente, non essendo questo il loro habitat i nostri amici a quattro zampe soffrono per via di questo adattamento forzato.

Non vi abbiamo ancora svelato tutto. Oggi gli elefanti asiatici sono meno di 40mila. Più della metà si trovano in India e meno di 7mila in Thailandia, dove la metà di questa specie animale vive in cattività.

Ognuno però ha il suo angelo custode ed anche gli elefanti ne hanno uno che porta il nome di Sangdeaun Lek Chailert, conservazionista conosciuta semplicemente come Lek, da anni si batte per la loro tutela.

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La storia di Lek, la conservatrice che lotta per la tutela degli elefanti

Elefante (foto Pixabay)
Elefante (foto Pixabay)

Sangdeaun Lek Chailert è una conservazionista, soprannominata la “sussurratrice di elefanti”. Il motivo per il quale le è stato affibbiato questo nome è il seguente. La donna possiede la capacità di connettersi con questi animali ed è al lavoro da anni per proteggere e salvare la specie in Thailandia.

Come ha affermato lei stessa “finché ognuno di noi non capirà che gli elefanti dovrebbero essere rispettati e non trattati come nostri schiavi”, non troverà pace.

La conservazionista da anni si batte per la loro tutela degli elefanti e nel 1996 ha fondato l’Elephant Nature Park, un santuario e un centro educativo per elefanti maltrattati, feriti e traumatizzati come l’elefante Kaavan.

È in questo luogo che gli elefanti vengono curati e rimessi in salute. Dopodiché sono liberi di vagare per il vasto parco di circa 100 ettari situato nella valle di Mae Taeng, a circa 60 km a nord della città di Chiang Mai.

In Thailandia non vige alcuna legge a tutela di questi animali così come non ne esiste alcuna che ne consente la confisca. Infatti, come ci spiega la conservatrice “anche se gli elefanti subiscono degli abuso” lei “non può semplicemente prenderli”. Dunque, per salvare la loro vita la sussurratrice li acquista.

I soldi se paragonati alla vita hanno poco valore e per Lek l’unica regola della sua esistenza è quella di “salvare gli elefanti che hanno bisogno di aiuto”.

Gli sforzi fatti dalla conservatrice in questi anni, non sono passati inosservati e le hanno valso la nomina di “Hero of Asia” dalla rivista Time nel 2005. Nel 2010, invece, è stata invitata a Washington da Hillary Rodham Clinton, allora Segretario di Stato degli Stati Uniti, per essere onorata come una delle sei donne eroine della conservazione globale.

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