Micio nuota per avere salva la vita: un coro di sopravvissuti lo sostiene

Un micio sopravvissuti al disastro nuota nel fiume per avere salva la vita, alle sue spalle un coro di sopravvissuto gli dà coraggio.

Gatto appena riemerso (Twitter Anton Gerashchenko – Amoreaquattrozampe.it)

Un micio sopravvissuto all’esplosione della diga in Ucraina, in piena inondazione del suo habitat naturale, ha continuato a nuotare fino a esaurimento forze per aver salva la vita. Come ha documentato un toccante filmato – condiviso su Twitter, lo scorso 9 giugno – il gatto dal manto bianco, pur essendo ormai esausto, è riuscito a tornare in superficie grazie al sostegno di alcuni uomini, anch’essi sopravvissuti al disastro, che hanno intonato per lui un coro dai tetti delle case.

Micio nuota nel fiume per avere salva la vita: un coro di sopravvissuti lo sostiene

Il gatto è stato recuperato a Kherson da un volontario protesosi verso l’acqua per recuperare l’animale sfinito e spaventato. L’uomo si trovava, per sua fortuna, già a bordo di un piccolo gommone appositamente utilizzato per continuare le operazioni di soccorsi in tutta la località fino a quel momento colpita dalla violenza dell’acqua del fiume Dnipro che ha sommerso e portato via tutto ciò che trovava sulla sua strada.

Il gatto nel fiume (Twitter Anton Gerashchenko – Amoreaquattrozampe.it)

Nonostante vi siano delle razze di gatti abili nel nuoto, il gattino in questione – pur mostrando anch’esso le sue doti – ha evidentemente risposto a un’impellente necessità. Il gatto, lottando tra la vita e la morte, ha nuotato fino allo sfinimento dimenticando, forse, anche quello che sarebbe potuto essere il suo innato scetticismo nei confronti dell’acqua.

A tal proposito, per chi fosse interessato all’argomento, è possibile approfondire quelle che sono nello specifico le abilità e – in particolare – il rapporto dei felini con l’acqua.

Il micio salvato (Twitter Anton Gerashchenko – Amoreaquattrozampe.it)

Il filmato è stato condiviso in rete da @Gerashchenko_en alle prime luci del giorno di venerdì e ha totalizzato finora oltre 1 milione di visualizzazioni. “Povero piccolo, doveva essere esausto“, ha commentato un utente dimostrando la sua gratitudine per l’aiuto dimostrato nei confronti del gattino.

“L’umanità brilla nonostante tutto“, ha aggiunto – in conclusione – un secondo utente, anch’esso congratulandosi con i volontari per il lavoro svolto affinché il piccolo terrorizzato potesse riemergere, grazie a un umano appiglio, dall’acqua gelida fino alla superficie.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale. Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini. Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore.