Pisa, cane salvato da una terribile condizione di detenzione

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By Antonio Papa

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Cane randagio ©Getty
Cane randagio ©Getty

Un cane è stato salvato ad Orentano, frazione del comune toscano di Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa. L’animale era stato trovato dai volontari di Geza Toscana in seguito ad una segnalazione relativa ad un caso di maltrattamento che riguardava il quattrozampe in questione. La chiamata, giunta da un privato cittadino, parlava di una situazione del tutto inaccettabile, con la detenzione in uno stretto spazio angusto nel quale il cane veniva tenuto.

Per di più il suo proprietario gli negava anche acqua e cibo e questo gli ha causato una grave forma di denutrizione sfociata in un avanzato stato di disidratazione e soprattutto nell’impossibilità di potersi muovere dalla testa in giù, essendo il povero animale paralizzato. Inoltre i suoi soccorritori hanno riscontrato la grave presenza di pulci e larve ad infestarne il corpo. Del fatto sono stati avvisati anche i carabinieri, e si preannuncia per l’aguzzino una denuncia per maltrattamento di animale. Il cane è stato immediatamente trasportato al più vicino centro clinico veterinario per fornirgli i più urgenti soccorsi, ed andrà incontro adesso ad un periodo di cure.

La stessa, triste condizione l’ha conosciuta anche la povera Glynis, individuata in condizioni pietose nel Regno Unito poco più di un mese fa, quando una persona senza cuore e senza pietà l’ha abbandonata nella totale impossibilità di camminare. L’animale aveva raggiunto una lunghezza delle unghie tale da impedirgli di deambulare, segno questo che nei suoi 10 anni di vita la povera Glynis doveva aver sofferto davvero tanto. E la lunghezza delle unghie aveva causato delle infezioni importanti agli arti. Inoltre i muscoli delle zampe posteriori erano del tutto atrofizzati, e questo ha lasciato intuire a chi l’ha salvata che questa cagnetta fosse stata utilizzata per tanto tempo soltanto a fini riproduttivi. Purtroppo sono tanti gli animali, cani e non, protagonisti di inaudite vicende di maltrattamenti o peggio.

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