Passi avanti nella salvaguardia dei rinoceronti: nessun esemplare ucciso nel 2022

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By Elisabetta Guglielmi

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Ottime notizie per la salvaguardia dei rinoceronti arrivano dall’India: nel 2022 nessun esemplare è stato ucciso dai bracconieri; non accadeva da quarantacinque anni.

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In India nel 2022 nessun esemplare di rinoceronte è stato ucciso dai bracconieri; non accadeva da quarantacinque anni e rappresenta un passo avanti nella salvaguardia della fauna selvatica (Foto di Pete Ball da Pixabay – amoreaquattrozampe.it)

Utilizzo di droni, pattugliamenti ininterrotti, intercettazioni telefoniche e coinvolgimento della popolazione locale. Queste sono le azioni che hanno reso possibile condurre una serrata lotta al bracconaggio. È stato il primo ministro dello Stato di Assam, Himanta Biswa Sarma, in carica dal 2021, a coordinare gli interventi e a impegnarsi nella salvaguardia dei rinoceronti. La caccia di frodo, l’uccisione dei rinoceronti e il traffico dei loro corni sono un problema presente da sempre: il bracconaggio di questi animali ha afflitto l’Africa e l’India per decenni, portando a un’estinzione quasi totale della specie.

Traguardo importante per la salvaguardia della fauna selvatica: nessun esemplare di rinoceronte ucciso nel 2022

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Ottime notizie sulla salvaguardia dei rinoceronti arrivano dall’India: nel 2022 nessun esemplare è stato ucciso dai bracconieri; non accadeva da quarantacinque anni (Foto di Paul Vom Ehrenberg da Pixabay – amoreaquattrozampe.it)

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In India ad essere particolarmente colpito dal bracconaggio è lo Stato indiano di Assam. Qui tra il 2001 e il 2021 sono stati sterminati 187 rinoceronti. Il nuovo primo ministro, in carica dal 2021, ha deciso di combattere contro questi crimini con ogni suo mezzo a disposizione.

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Grazie anche alla collaborazione della cittadinanza e, come è stato detto, a un serrato controllo del territorio tramite l’utilizzo di droni e pattuglie, è stato possibile raggiungere degli ottimi risultati. La creazione di un database per raccogliere tutti gli episodi di bracconaggio verificatisi negli anni nell’Assam, con l’indicazione dell’ora, della data, del punto di ingresso e uscita dei cacciatori di frodo nei parchi di Kaziranga, Manas, Orang e Pobitora, ha fornito un contributo essenziale nella salvaguardia della fauna selvatica. La popolazione di rinoceronti è stata monitorata costantemente; il dipartimento forestale dell’Assam e i poliziotti locali hanno seguito gli spostamenti degli animali anche quando i rinoceronti sono stati costretti a spostare in altri luoghi a seguito delle inondazioni che hanno colpito Kaziranga.

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Questi attenti controlli hanno portato all’arresto di cinquantotto bracconieri in un solo anno; ma soprattutto hanno permesso di salvare gli esemplari di questa specie. Come ha dichiarato il primo ministro Himanta Biswa Sarma «il 2022 è stato davvero speciale per i nostri sforzi di conservazione dei rinoceronti. Non un solo rinoceronte è stato ucciso dai cacciatori di frodo nel 2022 e solo due nel 2021, il gigante buono è ora molto più al sicuro in Assam. Complimenti al dipartimento forestale dell’Assam e alla polizia dell’Assam per i loro sinceri sforzi per proteggere l’iconico animale». Il traguardo raggiunto è importantissimo: per la prima volta dopo 45 anni nessun rinoceronte è stato ucciso, cosa che non accadeva dal 1977. «Se continuiamo con questa pressione, il bracconaggio di rinoceronti si fermerà completamente. Per questo, il costo per i bracconieri deve essere superiore al profitto che guadagnano», riconosce il primo ministro. Anche gli altri Paesi dovrebbero mettere in pratica gli stessi accorgimenti adottati dallo Stato dell’India in modo da poter salvare questa specie di mammifero terrestre dall’estinzione.  (di Elisabetta Guglielmi)

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