Terremoto – Dopo oltre 10 giorni, si scava senza sosta: ritrovati vivi – FOTO

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By Giada Ciliberto

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A dieci giorni dal violento terremoto si scava ancora senza fermarsi: immensa gioia per i cuccioli ritrovati vivi sotto le macerie.

terremoto dopo ritrovati vivi
Cucciolo di cane estratto dalle macerie (Twitter Michael Barthel – Amoreaquattrozampe.it)

Attimi di grande emozione, in diretta dal Medio Oriente, dopo il miracoloso ritrovamento di molti pelosetti. Gli animali erano rimasti, per più di dieci giorni, intrappolati tra i resti degli edifici, caduti rovinosamente al suolo in seguito alla violenta scossa di magnitudo 7.8 che aveva colpito la Siria e la Turchia.

Terremoto – Dopo oltre 10 giorni, si scava senza sosta: ritrovati vivi – FOTO

terremoto dopo ritrovati vivi
Cane appena tratto in salvo dopo il terremoto (Twitter Michael Barthel – Amoreaquattrozampe.it)

Cuccioli di cane ed altri esemplari in età più avanzata, talvolta rimasti bloccati fino a quel momento assieme ai loro rispettivi proprietari o a persone a loro sconosciute, sono stati localizzati e infine estratti dalle macerie dai soccorritori.

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Dopo 122 ore: un cane e due cuccioli sono stati estratti dall’ammasso di detriti di un edificio completamente distrutto“, scrive @RealMiBaWi, riportando alcuni scatti degli emozionanti ritrovamenti. I cuccioli erano disidratati e particolarmente spaventati dalla situazione di sopravvivenza a cui erano stati costretti, ma per fortuna – rispondono gli utenti commossi dalla scena – “ce l’hanno fatta“.

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Un’altra buona notizia, nel frattempo, è stata condivisa anche dalla pagina di “World Animal News” tramite l’incoraggiante condivisione di un toccante filmato, apparso sulla dashboard di Twitter soltanto lo scorso 16 febbraio.

Le relative immagini, stavolta in movimento, hanno mostrato come un dolcissimo Golden Retriever, che probabilmente aveva creduto di essere rimasto da solo per sempre dopo il cataclisma, ha potuto riunirsi con i membri della sua famiglia in Turchia, dopo che il devastante terremoto lo aveva rischiato di braccare entrambi sotto le macerie.

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Nel frattempo, come si evince dalla didascalia di quest’ultimo post, sembra che alcune associazioni locali – come @ifawglobal e @HaytapOfficial – stiano continuando a lavorare ininterrottamente per mantenere in contatti con i soccorritori locali, aggiornando le informazioni, e salvare così la vita a quanti più animali rimasti sepolti sotto le macerie.

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