Torino: asilo per cani abusivo, multa agli operatori dell’associazione

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By Lisa Girello

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A Torino le forze dell’ordine hanno multato un’associazione per aver tenuto un asilo per cani abusivo. I 17 animali erano tenuti in spazi angusti.

canile abusivo torino
Cane in trappola (Pexels)

A Torino gli operatori di un’associazione sono stati multati a seguito del ritrovamento di un asilo abusivo per cani. Le segnalazioni sono partite dai residenti della zona, le quali hanno fatto sollevare i primi sospetti e fatto sì che intervenisse la polizia municipale per verificare cosa realmente stesse accadendo all’interno dell’appartamento segnalato.

17 cani ritrovati in spazi angusti: l’asilo era abusivo e scatta la multa

cani torino salvati
Asilo abusivo a Torino (Facebook – Moet)

Arrivati all’appartamento segnalato dai residenti, gli agenti sono rimasti senza parole da quello che vi hanno trovato all’interno. 17 cani erano tenuti in uno spazio piccolissimo racchiuso da divisori per tenere separati gli ambienti come si fa con i bambini. All’interno c’erano ciotole e cucce e quello che avevano davanti ai loro occhi era un vero e proprio asilo abusivo per cani.

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La situazione non era delle migliori e una cosa fondamentale mancava all’appello quando hanno fatto i controlli, ovvero l’autorizzazione. Così l’asilo abusivo è stato chiuso e i vigili urbani hanno provveduto a fare una multa all’associazione che lo gestiva. Nel frattempo, i 17 animali sono stati restituiti ai rispettivi proprietari. La vicenda è partita alcuni mesi fa, quando durante un primo sopralluogo avevano ritrovato 8 cani. Tuttavia l’appartamento era affittato da un’associazione e secondo la loro rappresentante legale, utilizzavano lo spazio per educare e riabilitare i cani. Controlli successivi hanno fatto sì che ci fosse bisogno di un secondo accertamento.

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Ovviamente il secondo sopralluogo a portato alla luce la realtà dei fatti. I cani erano aumentati di numero e circolavano in uno spazio di 140 mq tenuto in modo pessimo: pavimento pieno di terra, aria intrisa di un odore acre e scarsa pulizia degli animali. Per fortuna tutti i cani erano dotati di microchip e quindi è stato semplice risalire ai proprietari. Su disposizione dell’Asl, l’attività è stata chiusa e la multa per apertura e gestione senza autorizzazione della struttura ammonta a 600 euro.

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