Come allevare un cucciolo di coniglio: la guida completa

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By Raffaella Lauretta

Non solo Cani e Gatti

Come allevare un cucciolo di coniglio, tutto quello che serve sapere prima di portare a casa uno di questi teneri e dolci animaletti.

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Come allevare un cucciolo di coniglio. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Allevare un cucciolo di coniglio richiede cura, amore e attenzione, ma naturalmente regala tante emozioni.

In questo articolo, vi daremo dei consigli e passo dopo passo, scoprirete come prendervi cura di un cucciolo di coniglio, dalla scelta della specie alle cure quotidiane, dalla corretta alimentazione all’addestramento e la socializzazione. Vediamo, quindi, come allevare un cucciolo di coniglio.

Come allevare un cucciolo di coniglio: la scelta della specie

È fondamentale, avere un’idea delle razze di coniglio esistenti e capire quale possa fare a caso vostro, in base alle esigenze dell’animale e della vostra famiglia.

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Cucciolo di coniglio. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco alcune delle razze più comuni e le loro esigenze:

  • coniglio Californiano: pelo bianco con macchie nere, temperamento amichevole, ottimo per chi cerca un coniglio che si adatta bene alla socializzazione in famiglia;
  • coniglio Nano: dimensioni ridotte e temperamento dolce. Ideale per spazi limitati e adatto a famiglie con bambini non troppo piccoli;
  • coniglio Rex: pelo liscio setoso aspetto elegante socievole e affettuoso ideali per le famiglie;
  • coniglio Angora: pelo lungo e soffice, richiede cure costanti e affettuoso ma un po’ impegnativo;
  • coniglio Olandese: distintiva striscia bianca a forma di sella, molto amichevole e facile da gestire ideale, per principianti;
  • coniglio Himalayano: manto a doppio colore, carattere dolce, affettuoso e docile;
  • coniglio Mini lop: orecchie pendenti, carattere giocoso, adorabile e affettuoso, ideale anche per bambini.

Queste erano le principali razze, a voi la scelta!

Come accogliere il coniglio: l’ambiente e la gabbia

La prima regola per la scelta della gabbia è, più grande è il coniglio più grande dovrà essere la gabbia o il recinto, in modo tale che l’animale possa sentirsi a suo agio e muoversi liberamente.

Scegliete un pavimento solido e non le griglie che possono procurare lesioni alle zampe del vostro coniglio posizionate sempre uno strato di carta, fino o segatura per poter mantenere una certa pulizia nella gabbia del coniglio.

Aggiungete ciotole per acqua e cibo e anche di nascondigli sicuro dove il vostro animaletto possa potersi rifugiare senza farsi del male.

Mettete la gabbia del coniglio o il recinto in una camera dove non vi sono correnti d’aria forti, da poter causare malanni nel vostro coniglio.

Sappiate che si tratta di un animale suscettibile agli sbalzi di temperatura. Per tale ragione, è bene sistemare il coniglio, in una camera dove la temperatura sia compresa tra i 18° e 24°c.

Inoltre, è bene che abbia una buona illuminazione naturale durante il giorno punto la luce naturale aiuta a regolare il ciclo sonno veglia di coniglio e favorisce la sua salute mentale.

Cosa dare da mangiare al cucciolo di coniglio

Fornire una dieta sana ed equilibrata dal cucciolo di coniglio è fondamentale per la sua salute e per la sua crescita.

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Cosa mangia un cucciolo di coniglio. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco perché, vi riforniremo un elenco di prodotti alimentari da poter offrire al vostro cucciolo di coniglio:

  • fieno: il fieno per il coniglio deve essere sempre fresco di alta qualità, poiché aiuta a mantenere sano il sistema digestivo del coniglio e ad evitare problemi dentali;
  • pellet: il pellet anche deve essere di buona qualità adatto all’età del vostro coniglio in base al peso dell’animale;
  • verdure: le verdure devono essere fresche e a partire dalle 12 settimane di età possono essere somministrate. Ad esempio: foglie di spinaci erba medica, bietole, sedano, carote, prezzemolo, basilico e altre verdure foglia verde. Naturalmente, lavatele prima di offrirle al coniglio;
  • frutta: la frutta deve essere somministrata in piccole porzioni. Per frutta si intende, la mela, la pera o anche la fragola, ma prive di semi e pesticidi.

Inoltre, è bene mai far mancare l’acqua fresca e pulita, potete utilizzare una bottiglia d’acqua attaccata alla gabbia.

In merito agli snack, è possibile offrire piccoli snack commerciali, come premi, ma solo se appositamente formulati per conigli e privi di ingredienti nocivi.

Evitate, invece, cioccolato, cibo ad alto contenuto di zuccheri, cibi umani “spazzatura” o cibi troppo conditi.

La socializzazione del coniglio

L’importanza della socializzazione del cucciolo di coniglio con altri animali domestici e con gli esseri umani, è fondamentale per un coniglio che vive in famiglia.

L’addestramento richiede però, tempo e pazienza. Cercate, quindi, di essere costanti nei comandi e nell’educazione.

Non punite mai il coniglio in modo aggressivo, poiché, ciò potrebbe essere controproducente e potrete solo spaventare l’animale.

Invece, premiate il cucciolo di coniglio quando risponde in maniera corretta al comando, questo, rafforzerà il comportamento desiderato e lo incoraggerà a continuare a rispondere bene ai comandi.

Anche se il coniglio non risponde come il cane o il gatto, può essere addestrato a riconoscere e rispondere ai comandi vocali o ai gesti.

Usate comandi brevi e chiari, ricompensatelo con un premio quando li rispetta.

Come monitorare lo sviluppo del cucciolo di coniglio

Per monitorare lo sviluppo del cucciolo di coniglio è necessario prima di tutto osservare l’animale giorno per giorno.

Il cucciolo, dovrebbe aprire gli occhi entro 10 giorni dalla nascita ed iniziare a mangiare cibo solido attorno alle 3/4 settimane di età.

In merito al peso, potete usare una bilancia da cucina e un contenitore per contenere l’animale. Pesate il coniglio settimanalmente o mensilmente e registrare il peso su un diario.

Questo, vi permetterà di monitorare l’aumento di peso del cucciolo e assicurarvi sulla sua crescita. Anche le feci del coniglio possono fornire importanti indicazioni sulla sua salute.

Feci normali dovrebbero essere sferiche e ben formate ma in caso di dubbi o preoccupazioni chiedete il parere di un veterinario specializzato in animali esotici.

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