Mastite nel criceto: le cause, i sintomi, la diagnosi e il trattamento

Foto dell'autore

By Raffaella Lauretta

Non solo Cani e Gatti

Mastite nel criceto, l’infiammazione delle ghiandole mammarie di questo piccolo roditore. Vediamo le cause, i sintomi e il trattamento.

criceto
(Foto AdobeStock)

La mastite nel criceto, è un’infezione piuttosto grave e dolorosa, per questo occorre intervenire con un trattamento tempestivo.

Si tratta di un’infezione che può diffondersi nel flusso sanguigno del criceto e causare altre complicazioni oltre all’infiammazione delle ghiandole mammarie.

Scopriamo quali le cause, i sintomi e il trattamento di questa condizione di infiammazione nel criceto.

Cause della mastite nel criceto

La mastite nel criceto è un’infezione batterica di una ghiandola mammaria, può colpire non solo il criceto ma tutti gli animali.

criceto
(Foto AdobeStock)

Generalmente è causata dal batterio Staphylococcus aureus, può verificarsi quando questo batterio entra nel corpo attraverso una ferita o un graffio sul capezzolo del criceto.

In questo modo da origine ad un’infezione dietro il capezzolo del criceto femmina, può succedere infatti che sia proprio uno dei cuccioli a mordere i capezzoli generando un taglio con i suoi piccoli denti appuntiti.

Questo atteggiamento si verifica principalmente quando il latte scarseggia (a causa di una cucciolata numerosa) o per via di una carenza di latte dalle mammelle dovuta a qualche problematica di salute.

Sintomi

I sintomi che si manifestano a causa della mastite nel criceto sono tutti riguardanti le ghiandole mammarie.

criceto infezione
(Foto AdobeStock

Ci sono però alcuni criceti che manifestano anche febbre o per di più rifiutano il cibo, in particolare se l’infezione si è propagata in altre parti del corpo.

I sintomi principali della mastite nel criceto sono:

  • dolore della ghiandola;
  • ghiandole mammarie ingrossate;
  • ghiandole mammarie possono anche scaricare pus o muco;
  • ghiandole mammarie possono apparire di colore bluastro;
  • ghiandole mammarie sono calde, sode al tatto;
  • scarico del latte denso o sanguinante e coagulato.

Potrebbe interessarti anche: Toxoplasmosi nel criceto: quali sono le modalità di trasmissione della malattia all’essere umano

Diagnosi e trattamento della mastite nel criceto

Per poter effettuare una diagnosi il veterinario dovrà esaminare il criceto fisicamente, dovrà inoltre venire a conoscenza dell’anamnesi e i l’inizio dei sintomi osservati dal padrone fino a quel momento.

Inoltre dovrà effettuare esami del sangue per identificare l’agente infettivo e solo dopo stabilita la diagnosi potrà procedere con la terapia adeguata.

Il trattamento per un criceto affetto da mastite, generalmente consiste nella somministrazione di antibiotici, antidolorifici e farmaci antinfiammatori.

L’infezione per forza di cose, se si vuole salvare il piccolo roditore deve essere curata e quanto prima, altrimenti i batteri possono entrare nel flusso sanguigno e portare a malattie ben più gravi.

Nel frattempo i cuccioli dovranno essere separati dalla madre e allattati da un’altra femmina di criceto. In alternativa potete provare ad alimentare i piccoli con un minuscolo contagocce.

La mastite nel criceto è un’infezione che potete aiutare a prevenire, mantenendo pulita la gabbia del criceto e tutti i suoi accessori.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Impostazioni privacy