In cucina si nascondono dei veleni per cani e gatti dai quali devono stare assolutamente alla larga, eccone almeno 5 che possono ucciderli.
La nostra casa e il nostro giardino sono pieni di pericoli per i nostri animali domestici. Spesso ce ne dimentichiamo oppure tendiamo a sottovalutare questo problema, ma non dovremmo mai abbassare la guardia.
Abbiamo già parlato delle piante tossiche per cani e gatti, ma non sono gli unici rischi per la loro salute. Ci sono almeno 5 veleni che si nascondono in ogni cucina che possono essere letali per loro.
Quindi, occorre stare molto attenti e non permettere ai nostri amici a quattro zampe di entrare in contatto con queste sostanze. Vediamo qui di seguito che cosa dicono gli esperti sull’argomento.
5 veleni che si trovano in cucina: tenere alla larga cani e gatti
Probabilmente di alcune di queste sostanze nessuno sospetta nulla. Ma da oggi è molto importante tenerle sempre in considerazione e monitorare il nostro pelosetto quando si muove in cucina.
I 5 pericoli che si trovano in cucina per cani e gatti sono questi:
- detergenti e detersivi: in particolare, quelli che usiamo per il forno e per la lavastoviglie, soprattutto se in capsule, attirano gli animali curiosi e possono provocare irritazioni agli occhi, problemi respiratori e danni gastrointestinali;
- alcol: non solo quello che si usa per pulire, ma anche quello nascosto in cibi e bevande di cui spesso non siamo a conoscenza; può provocare un’intossicazione molto grave con problemi di respirazione e convulsioni;
- caffè: la caffeina è altamente tossica per un cane o per un gatto e può, anche in piccole quantità, essere fatale; naturalmente, vale anche per tè, cioccolato e bevande energetiche;
- xilitolo: ingrediente che si trova spesso nel dentifricio, in realtà è presente come sostituto dello zucchero in caramelle e molti altri cibi;
- uva e uvetta: questi ingredienti presenti in molti cibi sono molto pericolosi tanto da provocare un’insufficienza renale.
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È molto importante, quindi, tenere lontani gli animali da tutte queste sostanze presenti nella nostra cucina. Basta avere l’accortezza di metterle in un luogo che non è a loro accessibile.
Cosa fare in caso di contatto con una di queste sostanze
I sintomi da contatto o ingerimento di queste sostanze si manifestano in un cane o in un gatto in pochi minuti. Queste possono essere vomito, diarrea, crampi allo stomaco, problemi a respirare, convulsioni.
Sarebbe molto importante riuscire ad individuare la causa specifica del malore per poi chiamare immediatamente il veterinario. Mentre si porta l’animale nello studio, l’esperto potrà già preparare una cura d’intervento.
In ogni caso, appena si notano reazioni strane, è meglio non sottovalutare l’episodio ma recarsi subito in uno studio specializzato per un controllo approfondito.