Può capitare di dover lasciare il cane in macchina per qualche minuto, ma come essere sicuri di farlo senza rischi? Ecco la guida per salvargli la vita
Ogni anno, con l’arrivo dell’estate e delle temperature alte, si sentono purtroppo numerose notizie di cani rimasti intrappolati negli abitacoli delle auto al sole: un cane che resta chiuso in macchina troppo a lungo d’estate può essere facilmente condannato a morte certa, visto che le temperature interne all’abitacolo raggiungono altezze spropositate in tempi molto brevi.
In più, non bisogna dimenticare che nel nostro Paese esiste una legge ben precisa che configura il far soffrire un cane in macchina come un reato punbile con l’arresto: l’Art. 544 del Codice Penale bis e ter definisce con molta precisione le fattispecie di Uccisione e Maltrattamento di animali.
Ma cosa fare se bisogna lasciare il cane in macchina per un tempo breve, ma necessario? Esistono delle regole ben precise che permettono di farlo senza rischi: scopriamole nella nostra guida.
Mettiamoci per un momento nei panni di chi, in una calda giornata estiva, si imbatte in una macchina parcheggiata al sole con all’interno un cane che piagnucola e si lamenta: sappiamo che questa situazione potrebbe essere pericolosa, oltre a essere un reato. Ma siamo davvero sicuri che il cane sia in pericolo?
Prima di chiamare le Forze dell’Ordine o addirittura rompere il finestrino dell’auto, dobbiamo fermarci un attimo a osservare e ragionare sulla reale e oggettiva situazione che abbiamo davanti agli occhi: il cane sta guaendo perchè soffre, o semplicemente perchè è stato lasciato da solo?
Detto questo, osserviamo con attenzione in che condizioni si trova la macchina: è al sole o all’ombra? I finestrini sono chiusi? Se l’automobile è parcheggiata al sole, anche se i finestrini sono aperti la temperatura interna potrebbe essere altissima. Allo stesso modo, se la vettura si trova all’ombra ma con i vetri chiusi, il caldo all’interno raggiunge rapidamente livelli pericolosi.
Bisogna quindi osservare attentamente il cane: se appare sofferente, ansima tantissimo, strabuzza gli occhi e sembra debole bisogna chiamare subito le Forze dell’Ordine.
Se i sintomi sono più gravi e siamo di fronte a convulsioni o a un pieno collasso, il cane ha un colpo di calore: se i soccorsi non arrivano nel giro di pochi minuti, rompete subito il finestrino e chiamate il veterinario.
Una volta liberato il cane, prestate immediatamente un primo soccorso bagnandolo con acqua fresca (attenzione, fresca e non fredda o gelata!), poi avvolgetelo con cura in un telo fresco e bagnato. Se necessario, applicate impacchi freddi sulle zone principali: testa, ascelle, addome e inguine.
Anche se vorremmo poter portare sempre il nostro amico a quattro zampe assieme a noi, è indiscutibile che capitano alcune situazioni in cui, per cause di forza maggiore, siamo costretti a lasciarlo da solo in macchina per qualche minuto.
Se capita in estate o comunque in una giornata calda, è indispensabile seguire alcune regole di sicurezza:
1. Parcheggiate sempre all’ombra, tenendo conto del fatto che questa potrebbe “girare” nell’arco di pochi minuti.
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C.B.
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