Se il cane ha bevuto della benzina, non c’è tempo da perdere: come agire immediatamente

Foto dell'autore

By Francesca Ciardiello

Cani

Può capitare di averne taniche in casa e che Fido sia nelle vicinanze: cosa fare immediatamente se ci rendiamo conto che il cane ha bevuto della benzina.

Il cane ha leccato le benzina
Cane ha bevuto benzina (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

La curiosità dei nostri amici a quattro zampe non ha limiti e la voglia di scoprire tutto attorno a sé viene spesso soddisfatta con il gusto quindi assaggiando e bevendo anche ciò che non dovrebbe mai essere ingerito. Pensiamo infatti ad un cane che ha bevuto della benzina e ai rischi che potrebbero esserci per la sua salute: ecco cosa dobbiamo fare in casi come questo.

Quali bevande non dovrebbe mai bere un cane

L’organismo del cane non è come quello umano, quindi di certo gli effetti di una bevanda potrebbero essere molto diversi rispetto a quelli che provocherebbero a noi. Di conseguenza determinate bibite possono risultare dannose (e addirittura fatali) sul sistema nervoso e sul suo organismo in generale (pensiamo a caffè, thè e tutti gli infusi che contengono caffeina).

Cane e bevanda all'arancia
Cane non dovrebbe bere il succo d’arancia (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

In linea generale si dà da bere al cane dell’acqua, ma mai gassata, in quanto sono da evitare tutte le bevande frizzanti: abbiamo la possibilità di versargli nella ciotola quella in bottiglia o del rubinetto, ma quella con le bollicine dovremmo proprio evitarla. Se bevuta infatti in grandi quantità, l’acqua frizzante ai cani potrebbe provocare un gonfiore di stomaco per un eccesso di gas da non sottovalutare. Nei cani di grossa taglia in particolare, un ingrossamento addominale potrebbe risultare fatale.

La Cola, aranciata etc. sono da evitare dunque non solo per la presenza di bollicine ma anche per gli zuccheri che contengono. Allora vanno bene le bevande di tipo dietetico? Assolutamente no, poiché contengono xilitolo, che causa problemi di coagulazione del sangue e malattie al fegato. Insomma tutto ciò che contiene zucchero e caffeina è assolutamente da evitare! Alla lista vanno aggiunti anche succhi di alcuni frutti, che fanno bene a noi ma non a Fido, quali: limone, avocado, arancia e pompelmo. Oltre al frutto dell’uva vanno evitate anche tutte le bevande derivanti dalla stessa (non a caso infatti un cane che ha mangiato l”uva rischia l’avvelenamento).

Il cane ha bevuto della benzina: quali rischi corre

A differenza di quelle elencate in precedenza, non si tratta di una bevanda consumata dall’uomo ma è possibile che alcuni ne tengano taniche di riserva per le proprie automobili: non è dunque cos raro che un cane provi ad assaggiare la benzina. Si tratta di un composto liquido di idrocarburi estremamente tossico anche se solo inalato, figurarsi se bevuto!

Cane avvelenato
Cane mostra sintomi di un avvelenamento (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

I cani sembrano attratti dall’odore della benzina e tenderanno ad avvicinarsi anche alle eventuali perdite da una macchina: le conseguenze si riscontreranno soprattutto a livello polmonare nel caso dell’inalazione. Se malauguratamente provasse ad assaggiarla invece andrebbe incontro all’avvelenamento da benzina, ovvero a contatto con butano, propano, metano. I primi segnali da notare saranno:

  • bruciore alla bocca,
  • episodi di vomito (che in parte potrà creare problemi anche alle vie aeree a causa del petrolio inalato),
  • bruciore alla gola e all’esofago,
  • bruciore di stomaco.

Un avvelenamento da benzina potrebbe anche solo essere causato dal contatto di questo liquido con la pelle del cane, quindi è assolutamente necessario che stia alla larga dai luoghi in cui viene conservata.

Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità

Il cane ha bevuto della benzina: cosa fare per salvargli la vita

Una delle soluzioni adottate più frequenti è l‘induzione al vomito nel cane attraverso perossido di idrogeno: si consiglia infatti di averne in casa sempre una bottiglia non scaduta, da usare in casi di emergenza come questi. La cosa migliore è mettersi in contatto col proprio veterinario di fiducia e chiedergli il da farsi, magari portando il cane avvelenato da lui o al pronto soccorso veterinario più vicino. L’esperto potrà scegliere di somministrare dei farmaci che vadano ad alleviare i sintomi, ma ogni nostra mossa sarà meglio che sia revisionata da un professionista.

Impostazioni privacy