Taglio delle corde vocali ai cani nei mercati: la pratica diffusa in Cina, condannata dagli animalisti

Foto dell'autore

By lotta75

Cani

contenuto 100% originale
@screen shot video

Una pratica terrificante denunciata dall’organizzazione animalista Animals Asia e che viene perpetrata per le strade in Cina. Condividendo un video piuttosto agghiacciante, registrato in un mercato a Chendgu, Animals Asia ha documentato il triste fenomeno del taglio delle corde vocali dei cani che avviene per strada. Un metodo sconcertante segnalato alle autorità che dopo un controllo e aver accertato che chi pratica il taglio fosse veterinario hanno subito chiuso l’operazione.

Tuttavia, gli attivisti hanno ricordato quanto la pratica sia atroce e condanna un cane a non comunicare mai più con la propria voce.

Jill Robinson, cofondatore dell’organizzazione, ha ricordato che “questa mutilazione corporea è dannosa per il benessere e la qualità della vita di un cane. E’ noto che i cani sono esseri socievoli e il loro abbaiare è una parte fondamentale della comunicazione. Possiamo solo immaginare al trauma di un cane che cercherà di avvertire un altro cane o di un pericolo e che non sarà in grado di farlo perché non potrà abbaiare. Si tratta di un comportamento naturale che viene bloccato e distrutto”.

Eppure, il fenomeno è in incremento e molti clienti dopo i lamenti dei vicini, portano i loro animali da compagnia a recidere le loro corde, senza rendersi conto di quanto sia dannoso per il cane.

Animals Asia ha voluto ricordare che in Cina come negli Stati Uniti e in altri paesi, il taglio delle corde vocali dei cani è legale se eseguito da un veterinario.

Secondo le statistiche, negli ultimi anni, oltre 100 milioni di animali, per lo più cani e gatti, hanno subito il taglio delle corde vocali in Cina: “La sensibilizzazione sul tema del benessere degli animali e la responsabilità dei proprietari è fondamentale in Cina. I proprietari capire il motivo per cui un cane sta abbaiando ed educarlo a non farlo in certe situazioni. La chirurgia è un metodo che non risolve il problema. Il cane abbaia per diversi motivi ed emozioni che possono essere sentimenti di frustrazione, eccitazione, noia o angoscia”, ricorda l’organizzazione che invita ad educare i proprietari a conoscere il cane e la sua comunicazione.

 

Per questo, Animals Asia ha avviato un programma e realizzato un video per insegnare alla popolazione a come prendersi cura del proprio cane. Ma non solo. Il progetto mira anche ad aggiornare i veterinari che eseguono questi interventi che possono essere a rischio e provocare infezioni pericolose.

 

C.D.

+++ATTENZIONE IMMAGINI NON ADATTE A PERSONE SENSIBILI+++

IL VIDEO PER SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE

Impostazioni privacy