I cani del vicino uccidono una sua gallina: lui li avvelena

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By lotta75

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A distanza di pochi giorno dall’uccisione a bastonate di una cagnolina a Pastena, per la quale si è scatenata un’ondata di proteste, la provincia di Salerno torna sotto ai riflettori per maltrattamenti di animali.

E’ quanto emerge a Monteforte Irpino dove un uomo ha avvelenato i cani del vicino dopo che gli avevano ucciso una gallina. I due pastori tedeschi, Aron e Stefy sono stati vittime di una vendetta. Dopo aver preparato una miscela letale il vicino ha dato le polpette ai cani che a distanza di pochi minuti hanno iniziato a stare male. Una corsa contro il tempo per il padrone dei cani che di notte li ha caricati in auto per portarli dal veterinario nella speranza di salvarli.

Purtroppo per uno dei due esemplari, Aron, il maschio, non c’è stato nulla da fare, mentre la femmina Stefy sembra essere fuori pericolo anche se ancora debole. Ovviamente sui social il caso ha di nuovo provocato lo sdegno e la condanna da parte degli animalisti che ancora una volta hanno lanciato un appello contro la violenza sugli animali.

Ancora una volta, si registra un atto con il quale due cani sono stati uccisi in un modo crudele e barbaro che deriva da una mentalità arcaica. Comportamenti che devono essere condannati perché frutto dell’intolleranza e della incomunicabilità. L’uomo preferisce lasciarsi andare alle proprie emozioni anche negative forse per paura del confronto. A farne le spese sono sempre gli esseri più indifesi anche se come in questo caso erano colpevoli di aver ucciso una gallina. Il problema poteva essere sicuramente risolto in un altro modo, senza ucciderli, parlando con il proprietario dei cani per trovare una soluzione. Ma la coscienza e il senso civile lascia ogni volta spazio a gesti prepotenti e violenti.

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