Calmanti per gatti: quando è consigliato somministrarli al felino domestico

Foto dell'autore

By Elisabetta Guglielmi

Curiosita

Cosa c’è da sapere sui calmanti per gatti: ecco di cosa si tratta e quando è consigliato somministrarli al felino domestico.

donna con gatto in braccio
Calmanti per felini domestici: cosa c’è da sapere (Screenshot Canva – amoreaquattrozampe.it)

A seconda della personalità, ogni gatto reagirà in modo completamente diverso di fronte a situazioni di disagio, paura, o di cambiamento. In alcuni casi, e per alcuni esemplari di felino domestico, sarà necessario ricorrere all’utilizzo di farmaci calmanti per tranquillizzare i quattro zampe.

Quando è consigliato l’utilizzo dei calmanti per gatti: i consigli da seguire

Prima di decidere se somministrare o meno un calmante al gatto, occorre valutare alcune questioni.

gatto grigio spaventato
Utilizzare i calmanti quando il gatto è spaventato (Screenshot Canva – amoreaquattrozampe.it)

I farmaci “calmanti per gatti” sono prodotti che riducono ansia e agitazione nei felini domestici. Da acquistare solo su suggerimento veterinario presso i negozi specializzati, esiste una vasta gamma di articoli, sia in soluzione liquida o in gocce sia da vaporizzare nell’ambiente. Esistono anche i croccantini calmanti per gatti, che permettono attraverso l’alimentazione di introdurre il principio attivo.

gatto grigio ansioso
Gatti ansiosi: ecco come tranquillizzare i quattro zampe domestici (Screenshot Canva – amoreaquattrozampe.it)

I farmaci calmanti per gatti possono essere molto utili quando il gatto sta affrontando un disagio psicologico. Nella maggior parte dei casi, ai felini domestici, ad esempio, non piace essere portati in auto, soprattutto perché il viaggio in macchina è spesso associato alle visite veterinarie. Per questo motivo, spesso far entrare il micio nel trasportino o nel passeggino per gatti può essere motivo di ansia e di stress per il quattro zampe, che verrà manifestato attraverso un linguaggio esplicito.

Se vuoi sapere di più sul linguaggio dei felini, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Cosa vuole comunicare il gatto quando socchiude gli occhi? L’importanza di comprendere il linguaggio dei felini domestici

Prima di fare affrontare ai gatti un viaggio si può quindi optare per la somministrazione di calmanti. Sarà il veterinario a stabilire frequenza e la dose del farmaco. Alcuni gatti, poi, soffrono di ansia da separazione. In questi casi, mentre durante le ore notturne potrebbe essere sufficiente dormire con il gatto per non farlo sentire solo, durante la giornata potrebbe essere necessario ricorrere ai calmanti.

Esistono calmanti per ridurre ansia o stress, che contengono dei principi attivi in grado di rilassare l’animale e di influenzarne positivamente il sistema nervoso. Per calmare i quattro zampe esistono farmaci sia in gocce che in compresse sia in vapore.

Le prescrizioni veterinarie e i foglietti illustrativi dovranno essere rigorosamente seguiti nella somministrazione del farmaco per evitare eventuali effetti collaterali. 

Quando somministrare i calmanti al felino domestico

I farmaci calmanti possono quindi essere somministrati quando il gatto soffre di ansia ed è quindi spaventato e nervoso. Tra i sintomi che fanno comprendere che il felino è ansioso vi sono una toelettatura eccessiva, la tendenza a nascondersi, i miagolii frequenti, il non utilizzare la lettiera, la letargia.

I calmanti possono poi essere usati per gatti particolarmente aggressivi o per gatti spaventati. Soprattutto in questo secondo caso, è frequente che a un certo punto della vita di un gatto insorga la paura. Rumori forti, visite dal veterinario, nuovi membri della famiglia possono essere motivo di grande preoccupazione per il gatto. La somministrazione di alcune gocce calmanti può in questi casi essere di aiuto. (di Elisabetta Guglielmi)

Impostazioni privacy