Cani di Tom e Jerry: nomi, razze, storie e curiosità

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By Santa

Cani, Curiosita

Come si chiamano i cani del cartone animato di Tom e Jerry? Spike (a volte indicato anche come Butch o Killer e Bulldog in un episodio e suo figlio Tyke. Nei primi fumetti italiani sono chiamati rispettivamente Bullo e Birillo. 

Cani Tom e Jerry
(Screenshot YT)

Tom & Jerry è una serie di cortometraggi d’animazione creata nel 1940 da William Hanna e Joseph Barbera. Incentrata sulla rivalità tra il gatto Tom e il topo Jerry, è una delle serie più popolari al mondo. Ha vinto sette Oscar al miglior cortometraggio d’animazione (stesso numero delle Sinfonie allegre di Walt Disney) ed è stata la serie cinematografica animata di maggior incasso di sempre, superando i Looney Tunes.
A partire dal 2002 tutti i nuovi cartoni animati di Tom e Jerry vennero prodotti dalla Warner Bros Animation.
Sono stati prodotti anche lungometraggi, serie televisive, live action e videogiochi.

Chi sono Spike e Tyke, i cani di Tom e Jerry

Oltre al gatto grigio Tom e al topolino marrone Jerry nella serie c’è spazio anche per due cani. Scopriamo qualcosa in più su questi personaggi.

Cani Tom e Jerry
(Screenshot YT)

Il primo di cui vi parliamo è Spike chiamato a volte anche Butch o Killer. Si tratta di un cane di razza bulldog americano che odia i gatti e in particolare Tom, ma si intenerisce invece quando vede il topo Jerry e per suo figlio Tyke.
Spike ha fatto la sua prima apparizione nel corto di Tom & Jerry del 1942 “Cane uguale guai” (Dog Trouble) mentre il suo primo ruolo parlato fu ne “La guardia del corpo” dove venne doppiato in inglese da Billy Bletcher che rimase suo doppiatore fino al 1949 quando la voce venne “prestata” da Daws Butler.
Nel corso dei cortometraggi Jerry cerca spesso di mettere nei guai Tom col bulldog dando al cane sempre un buon motivo per picchiare il gatto. Tom, dall’altra parte, cerca di sfruttare in suo favore i punti deboli di Spike: adora ed e possessivo nei confronti dei suoi ossi e soffre il solletico.

Come detto Tyke è il figlio di Spike ed è un cucciolo dolce e felice. Al contrario del padre Spike, Tyke non parla e comunica solo con i gesti, ma in “Tom & Jerry Kids” Tyke ha per la prima volta un ruolo parlato. Spyke è un padre amorevole con suo figlio e spende la maggior parte del suo tempo a confortarlo, a portarlo fuori e a insegnarli come vivere.

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Fisicamente Tyke è identico a Skipe; un bulldog grigio/marrone un po’ più piccolo fisicamente e molto probabilmente è nato da una relazione che Spike ha avuto con una cagna in un canile dove era stato rinchiuso per poco tempo. Dopo essere uscito dal canile Spike torna per riprendere il figlio e farlo vivere in libertà come voleva la madre.

Nei primi fumetti italiani padre e figlio sono chiamati rispettivamente Bullo e Birillo.

Infine qualche curiosità: secondo alcuni Spyke sarebbe il cane della padrona di Penelope (Toodles Galore), la gatta a cui Tom fa spesso la corte. I due cani in effetti sono identici, ma siccome nei primi anni di produzione dei cartoni animati non sono stati forniti ulteriori dettagli la questione è rimasta un “mistero”. Nel cortometraggio “Litigio per gli animali di casa” (Pet Peeve) del 1958 George e Joan, una coppia di classe media, sono i nuovi proprietari di Tom e Spike.

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