Perché le donne dovrebbero parlare con i cani? C’è una ragione scientifica

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By Ilaria Grimaldi

Cani, Curiosita

Perché le donne dovrebbero parlare con i cani? Gli amici pelosi tendono a comunicare molto di più con le femmine, ma per quale motivo? La ragione è scientifica e sorprendente. Approfondiamo tutto nell’articolo.

Le donne devono parlare con i cani
Fido in braccio alla padrona (Canva – amoreaquattrozampe.it)

L’amicizia tra uomo e amico a quattro zampe è davvero speciale e qualcosa di molto prezioso da custodire. E, quando l’amicizia si instaura tra Fido e una donna, questa è ancora più bella, perché ci sono particolari attenzioni che lui ha verso il padrone femmina. L’intesa che si crea tra il pet e la donna ha delle basi scientifiche. Vediamo, allora, perché le donne dovrebbero parlare con i cani.

Perché le donne dovrebbero parlare con i cani?

L’incredibile sensibilità degli amici cani è ormai provata da tempo e, in special modo, quella che dimostrano nei confronti delle donne, quando sono in loro compagnia. Ma quali sono i motivi che avvicinano così tanto i pelosi al mondo femminile? Leggiamo meglio qui di seguito.

Le donne che parlano ai cani
Peloso parla con la donna (Pexels – amoreaquattrozampe.it)

É noto a tutti i padroni quanto Fido sappia affezionarsi ed essere empatico con loro. I cari animali domestici riescono ad instaurare un rapporto così profondo con gli umani, che possono entrare a far parte della famiglia come le persone.

L’empatia canina con gli esseri umani è qualcosa di unico: il tuo pet potrà sempre capire come ti senti e intuire di cosa hai bisogno, soffrendo o gioendo insieme a te. I cagnolini sono un po’ come dei bambini, in quanto amano giocare e ricevere tante coccole da chi amano e sono anche molto sensibili. Questo è un motivo che li spinge a stare a contatto con le donne.

Un recente studio scientifico, infatti, ci dimostra che i cani sono molto più sensibili a toni e vocalizzazioni particolari, ovvero quelli che vengono prodotti dalle donne, che è anche simile al modo di parlare che abbiamo con i nostri figli.

Gli amici a quattro zampe restano colpiti e attratti dal modo di parlare e interagire degli esseri umani donna e, quindi, prestano molta più attenzione a loro quando sono presenti.

Un gruppo di esperti dell’Università di Budapest ha svolto un’indagine in cui sono stati coinvolti ben 19 cani adulti, appartenenti a diverse razze, come Border Collie, meticci e Golden Retriever. Questi pelosi sono stati sottoposti ad una risonanza magnetica funzionale, nella quale ascoltavano frasi di 12 uomini e di 12 donne.

Che cosa ha rivelato questa interessante indagine sulla percezione e sensibilità canina? Continuiamo a leggere per scoprirlo.

Fido e il suo dialogo con le donne: lo studio scientifico e la sua rivelazione

Lo studio scientifico condotto su questi esemplari dimostra quanto loro amino interagire e ascoltare la voce delle donne, attirati dalla gentilezza e dal senso di protezione presente in essa. Ecco qual è il risultato dell’indagine svolta sul mondo canino e sul tipo di rapporto con i padroni donna.

Il dialogo dei cani con le donne
Donna e pet insieme (Unsplash – amoreaquattrozampe.it)

Il curioso studio scientifico sui nostri amici cani ha rivelato qualcosa di molto importante, che può aiutarci a rapportarci meglio con loro. I pets, infatti, mostrano una maggiore attenzione e concentrazione quando ci si rivolge loro con un tono più acuto e variabile in un dialogo, a differenza di una conversazione come tra persone adulte.

C’è una risposta più accentuata della loro corteccia uditiva quando sono le donne a parlargli, bastano anche poche parole. Secondo gli studiosi dell’indagine, questa particolare sensibilità sarebbe antica e universale, una predisposizione naturale di questi animali. Ciò dimostra anche che i cani hanno sviluppato una preferenza neuronale nel corso dell’addomesticamento.

La preferenza dei cani per le donne sarebbe dovuta al fatto che esse si rivolgono a loro con toni amorevoli, come se fossero i loro bambini, da amare e proteggere. Sono in corso ancora altri studi per confermare questa interessantissima tesi.

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