Cardatore per gatti: che cos’è, come si usa, quando è necessario averne uno

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By Antonio Scaramozza

Gatti

Che cos’è il cardatore per gatti? Quando è necessario acquistarne uno? Come va utilizzato? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Cardatore per gatti
(Foto Adobe Stock)

Gli accessori per i nostri amici a quattro zampe sono sempre di più. Non solo i grandi classici – cuccia, trasportino, guinzaglio, per intenderci, ma anche oggetti pensati per il loro divertimento o per la cura del loro benessere. Tra questi rientra il cardatore per gatti: scopriamo a cosa serve e quando è da preferire rispetto ad altri accessori pensati per lo stesso scopo.

Cardatore per gatti: che cos’è e a cosa serve

Il cardatore per gatti è un accessorio con il quale poter curare il pelo dei nostri amici a quattro zampe.

Esemplare di gatto Persiano
(Foto Pinterest)

Non si tratta di un mero capriccio estetico; o almeno, l’accessorio non è pensato a tale scopo. Di norma il gatto provvede da sé alla cura del proprio pelo; ma a volte non basta. E questo vale soprattutto per determinate razze feline, come ad esempio il Persiano.

Senza la necessaria attività di cardatura da parte del proprietario, il pelo del gatto presenterà nodi difficili, se non impossibili, da districare a mano, e sarà molto arruffato. E come detto, non si tratta di soddisfare un mero fattore estetico.

Il felino, come noto, dedica molto tempo alla cura del proprio pelo; in alcune situazioni, tuttavia, non riesce a farlo adeguatamente. Non solo; durante la lunga attività di pulizia, il gatto ingoia molti peli morti.

Il pericolo, più che fondato, è che all’interno del suo intestino si formino dei boli, che ne possono cagionare perfino l’ostruzione. Ecco perché il cardatore si pone come un prezioso strumento di ausilio per la cura del pelo dei gatti.

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Come utilizzarlo

Il cardatore è una delle varie spazzole disponibili in commercio per curare il manto dei gatti. É preferibile optare per tale accessorio quando il pelo da districare sia molto arruffato, oppure quando presenti dei nodi da sciogliere.

cura del Persiano
(Foto Adobe Stock)

Il cardatore, inoltre, si caratterizza per una maggiore maneggevolezza, che rende più agevole l’operazione di pulizia dei gatti. Si consiglia di svolgere la cardatura tutti i giorni (nei gatti a pelo lungo) proprio al fine di prevenire la formazione dei difficilissimi nodi da scogliere.

L’operazione è piuttosto semplice, ma va svolta delicatamente, e mai contropelo, in quanto non apprezzata dai nostri amici a quattro zampe. É preferibile, laddove si adotti un esemplare di razze predisposte all’insorgenza del problema, abituarli fin da cuccioli.

Così facendo il cardatore diventerà uno strumento familiare per il gatto, il quale lo assocerà ad un momento di piacere e condivisione con il proprio compagno umano.

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A. S.

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