Il gatto nell’anagrafe degli animali d’affezione in Valle d’Aosta: la disciplina regionale

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By Antonio Scaramozza

Gatti

L’iscrizione del gatto nel registro dell’Anagrafe degli animali d’affezione in Valle d’Aosta è obbligatoria? Cosa stabilisce la legge regionale?

Il gatto nell'anagrafe degli animali d'affezione in Valle d'Aosta
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Per sapere se l’iscrizione del felino è obbligatoria in una determinata Regione, occorre far riferimento alla disciplina dell’ente territoriale sulla materia. La normativa di riferimento in Valle d’Aosta è la L. R. n. 37 del 2010: scopriamo come disciplina la figura del gatto e il sistema di anagrafe regionale.

Disciplina nazionale e regionale

Gli animali d’affezione come membri della famiglia: sempre più persone riconoscono tale status ai propri amici a quattro zampe, sdoganando un concetto diverso di famiglia allargata.

Il gatto nell'anagrafe degli animali d'affezione in Liguria
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Il Legislatore, negli ultimi decenni, si è adeguato a questo moto culturale che testimonia quanto sia cresciuta la sensibilità e l’attenzione verso la questione animale.

In materia di animali d’affezione la normativa di riferimento a livello nazionale è la Legge quadro n. 281 del 1991 (Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo).

Con essa il Legislatore ha enunciato alcuni principi generali in materia, come il divieto di maltrattamento (che solo anni più tardi troverà riconoscimento nell’art. 544 ter c.p.Reato di maltrattamento di animali) e di abbandono di animali.

Inoltre ha statuito l’obbligo per le Regioni di dotarsi di un programma di prevenzione del randagismo, di stabilire i criteri per la costruzione od il risanamento di canili e rifugi per animali, nonché di istituire il registro dell’Anagrafe degli animali d’affezione.

In tale registro, ad oggi, possono essere iscritti soltanto cani, gatti e furetti. Ma soltanto chi possiede un cane è obbligato a microchipparlo; l’iscrizione di furetti e gatti, invece, avviene su base volontaria.

Sui piccoli felini, tuttavia, c’è da fare una precisazione: in alcune Regioni il microchip è diventato obbligatorio.

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Esiste l’anagrafe felina in Valle d’Aosta?

La Valle d’Aosta è fra le Regioni in cui è obbligatorio iscrivere il gatto nel Registro della relativa anagrafe?

Come registrare il gatto all'Anagrafe felina
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La risposta è negativa; i proprietari di gatti residenti nel territorio valdostano possono scegliere se registrare o meno il proprio animale d’affezione.

Non esiste, dunque, un’anagrafe felina; i felini vengono registrati nell’Anagrafe canina della Valle d’Aosta, i cui dati vanno a confluire in quella nazionale.

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La L. R. n. 37 del 2010 nulla precisa sull’argomento. Essa si limita a disciplinare l’Anagrafe canina, gli obblighi dei proprietari dei cani, i termini entro cui provvedere alla registrazione. Nulla invece è detto riguardo alla registrazione del gatto.

Forse non è un caso che sul sito dell’Ordine dei Veterinari della Regione campeggia un avviso con il quale si indica ai veterinari che procedono all’identificazione di un gatto a mezzo microchip di trasmettere, almeno fino a quando non sarà istituita un’Anagrafe felina regionale, il certificato di avvenuta marcatura all’USL, che procederà all’aggiornamento del registro dell’Anagrafe canina regionale.

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Antonio Scaramozza

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