Coloboma dell’iride del gatto: diagnosi, cause e trattamento per questa patologia oculare

Foto dell'autore

By Antonio D

Salute dei Gatti

In cosa consiste il coloboma dell’iride del gatto e come si cura? Tutto quello che c’è da sapere su questa patologia felina e come trattarla.

Coloboma dell'iride del gatto
(Foto Pixabay)

Si tratta di una patologia o di un difetto che colpisce gli occhi del nostro amato felino domestico? Quando si ha la responsabilità della salute di un animale, è normale preoccuparsi per il suo stato di salute e per tutto ciò che può compromettere la qualità della sua vita. Ecco tutto quello che c’è da sapere sul coloboma dell’iride del gatto e come (e se è possibile) trattare il problema.

Le malattie più frequenti degli occhi del micio: quali sono

Belli ed espressivi, ma anche soggetti ad alcune patologie: quali sono le malattie più frequenti che colpiscono gli occhi del nostro amato felino domestico? Una veloce panoramica potrebbe esserci utile a conoscerne i sintomi e a trattarle in tempo, quando possibile.

Micio
(Foto Pixabay)

Non incolpiamoci se non riusciamo ad individuare subito che c’è qualche anomalia nello sguardo felino; alcune cose però si possono ‘vedere’ sin da subito, come ad esempio:

  • lacrimazione eccessiva,
  • gonfiore,
  • arrossamento e irritazione,
  • anomalie nel battito,
  • tremore.

Oltre ai traumi conseguenti a possibili scontri, ma anche a corpi estranei nell’occhio, i problemi agli occhi possono anche essere conseguenza di patologie esterne, come il diabete, l’herpes, l’ipertensione etc.

Oltre alla congiuntivite e ai danni al cristallino (come ad esempio la cataratta nel gatto), vi sono anche problemi all’iride appunto, tumori e lesioni corneali.

Coloboma dell’iride del gatto: che cos’è

Più che di una malattia sarebbe più corretto parlare di difetto congenito che colpisce gli occhi del micio sin dalla nascita: per fortuna non si prevedono peggioramenti di esso nel felino, ma può manifestarsi in due livelli di gravità (più lieve e più grave).

Quando l’iride dell’occhio presenta delle anomalie, non riesce a proteggerlo perfettamente dai raggi solari: in pratica entra in esso una quantità di luce eccessiva, che va oltre la soglia della ‘tollerabilità’.

il termine stesso ‘coloboma’ indica una sorta di ‘foro’ nell’occhio del micio, attraverso cui passa appunto la luce o comunque l’iride è particolarmente sottile rispetto al normale. E’ come se ci fosse una tacca ai margini della pupilla dell’animale.

Potrebbe interessarti anche: Gatti con occhi bicolore o un occhio di due colori diversi – VIDEO

Cause possibili del coloboma nel gatto e come influenza la sua vista

Diciamolo subito: per fortuna la vista (e di conseguenza la qualità della vita) del gatto non è assolutamente compromessa. In pratica dovrà sopportare questo fastidio, spesso fin dalla nascita, ma ciò non comprometterà nulla.

Occhi malati del micio
(Foto Pixabay)

Trattandosi spesso di un difetto che ha fin da quando è nato, è difficile indicarne una o più cause: molti esperti non sanno darne una risposta, quindi ci si affida anche al caso fortuito.

Se nel caso del coloboma dell’iride del cane pare ci sia una correlazione col manto di tipo ‘merle’, per quanto riguarda il gatto le risposte sono ancora molto confuse e ben poco dirette.

Potrebbe interessarti anche: Il gatto ha l’occhio chiuso: cause possibili e i rimedi per guarirlo

Coloboma dell’iride: si può curare?

Se il nostro veterinario di fiducia è così bravo da diagnosticare questo difetto oculare, dall’altro lato non può in realtà consigliare una cura vera e propria, ma magari solo qualche piccolo accorgimento da adottare per migliorare la vita di micio.

Sguardo del micio
(Foto Pixabay)

In effetti dobbiamo cercare il più possibile di proteggere gli occhi del gatto e di non far accoppiare due gatti che hanno questo problema.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Antonio D’Agostino

Impostazioni privacy