Cura dell’Orientale Shorthair: spazzolatura, bagnetto e pulizia

Foto dell'autore

By Laura Bellucci

Salute dei Gatti

Ecco tutto quello che c’è da sapere per prendersi cura al meglio dell’Orientale Shorthair: dalla pulizia del manto al taglio delle unghie.

cura orientale shorthair
(Foto Adobe Stock)

Prendersi cura dell’Orientale Shorthair non è una mera questione estetica. Dalle accortezze riservate a igiene e pulizia del micio, infatti, dipendono strettamente il suo benessere e la sua salute. Vediamo insieme tutte le informazioni a riguardo, per far sì che il nostro amico a quattro zampe sia sempre pulito, sereno e in perfetta forma.

Cura dell’Orientale Shorthair: spazzolatura e bagnetto

Apriamo il nostro articolo dedicato alla cura dell’Orientale Shorthair esaminando le caratteristiche del manto di questa razza felina.

Adottare orientale shorthair
(Foto Adobe Stock)

Trattandosi di un esemplare a pelo corto, è sufficiente spazzolarlo 2-3 volte a settimana, aumentando la frequenza durante il periodo di muta.

Lo strumento più idoneo per fare in modo che l’operazione risulti piacevole anche per il micio è una spazzola a setole larghe e morbide, con cui procedere sia nella direzione in cui cresce il mantello, che contropelo.

In questo modo, non solo rimuoveremo lo strato di pelliccia morta, favorendone il ricambio, ma potremo districare eventuali nodi evitando la formazione di boli di pelo nello stomaco dell’animale.

Per rendere lucente e setoso il pelo del quattro zampe è fondamentale prestare un occhio di riguardo alla sua dieta, che dovrà essere nutriente, bilanciata e sana.

Vuoi scoprire qual è l’alimentazione ideale dell’Orientale Shorthair? Consulta questo articolo per saperne di più.

Se ti stai chiedendo se sia necessario fare il bagnetto al gatto, la risposta è no. I felini, infatti, sono molto scrupolosi e attenti alla propria igiene personale.

In ogni caso, qualora il tuo micio sia anziano o reduce da un lungo periodo di convalescenza, potrebbe dover essere necessario lavarlo.

Gli elementi a cui prestare attenzione sono la temperatura dell’acqua, che non dovrà essere eccessivamente fredda o troppo calda, il tipo di detergente impiegato, che dovrà essere appositamente formulato per la cute del gatto, e la fase di asciugatura, in cui dovrai assicurarti che il quattro zampe sia completamente asciutto, per evitare che possa prendere freddo e ammalarsi.

Potrebbe interessarti anche: Bagnetto al gatto: quando è necessario farlo e come lavarlo nel modo migliore-VIDEO

Pulizia di occhi, orecchie, denti e unghie

Infine, non ci resta che scoprire come prenderci cura di occhi, orecchie, denti e unghie dell’Orientale Shorthair.

curiosità orientale shorthair
(Foto Adobe Stock)

La pulizia del cavo orale del micio è molto importante. Infatti, l’accumulo di batteri e placca rischia di causare l’insorgenza di dolorose patologie come stomatite e gengivite.

Per questo, è bene igienizzare regolarmente la dentatura del gatto. Come fare? Esistono due alternative possibili. La prima consiste nell’uso di apposito spazzolino e dentifricio progettati per il felino.

La seconda, invece, prevede di avvalersi di creme igienizzanti spalmabili, da distribuire sulla dentatura del pelosetto.

Altrettanto importante è controllare periodicamente occhi e orecchie del micio, per rimuovere eventuali secrezioni in eccesso. In questo caso, basterà inumidire una garza con dell’acqua tiepida, per poi tamponare le zone interessate.

Potrebbe interessarti anche: Come scegliere il tagliaunghie per il gatto: come funzionano i vari modelli

Nel caso delle orecchie, in commercio sono disponibili anche spray appositi per il gatto. In ogni caso, è categoricamente sconsigliato usare cotton fioc!

Infine, non resta che rispondere a un’ultima domanda sulla cura dell’Orientale Shorthair: tagliare le unghie al micio sì o no?

Non sempre è necessario. Qualora, infatti, il micio sia giovane e attivo, provvederà da sé ad affilare i suoi artigli. Invece, nel caso in cui si tratti di un animale anziano e sedentario, potrebbe dover essere necessario spuntare le sue unghie.

In questo caso, è fondamentale rimuovere solo la piccola porzione più esterna dell’artiglio, di colore bianco. Si tratta infatti della parte non vascolarizzata dell’unghia.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Laura Bellucci

Impostazioni privacy