I teneri cuccioli di cane, Bow e Bandit, sono stati abbandonati e lasciati rinchiusi nell’auto del loro padrone per un arco di tempo lunghissimo.
Due teneri cuccioli di Labrador sono stati abbandonati dal loro padrone all’interno di un’autovettura. L’auto si trovava nel parcheggio di un supermercato, dove sarebbe rimasta per oltre ventiquattro ore prima che i piccoli esemplari venissero identificati. I cuccioli, Bow e Bandit, erano stati lasciati incustoditi a soli dieci settimane dalla loro venuta al mondo.
Bow e Bandit, i cuccioli di cane rimasti chiusi in auto
Il triste episodio si è verificato nei pressi della contea di Hampishire, in Inghilterra, a non troppa distanza dalla città di Londra. Fortunatamente, a una giornata di distanza dal loro abbandono, un passante si è accorto della presenza dei cuccioli nell’auto, e immediatamente ha allertato i soccorsi.
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A intervenire sul posto si è recato un responsabile del soccorso animali “RSPCA” locale, nel frattempo moltissime le persone che avrebbero circondato l’autovettura nel tentativo di estrarre al più presto i due cuccioli abbandonati al suo interno. Secondo alcune ricostruzioni, redatte dalle forze dell’ordine e dai membri dell’associazione attenta alla salvaguardia degli animali in pericolo, avrebbe ufficializzato il fatto che l’auto si trovasse nel parcheggio dello store dal giorno precedente al ritrovamento della coppia di esemplari.
I cuccioli, due fratellini dal pelo marrone e dagli occhi dolcissimi, sono infine stati tratti in salvo dall’associazione grazie allo spazio rappresentato da una una piccola fessura tra la carrozzeria e il finestrino dell’auto. Quest’ultimo si è difatti rivelato essere rimasto, fino a quel momento, semi-aperto, permettendo dunque anche ai due esemplari di riuscire a sopravvivere visto il parziale riciclo d’aria, nonostante le elevate temperature esterne.
I cucciolo sono successivamente stati condotti in una clinica veterinaria. L’équipe medica ha provveduto ad accertare le condizioni di salute degli esemplari, risultate non particolarmente gravi. Infine si è anche riusciti a scoprire l’identità del proprietario di Bow e Bandit. Il quale ha ammesso di essere stato l’artefice del gesto, ma senza dimostrare alcun senso di colpa per le sue azione.
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I responsabili dell’associazione hanno infine perso i contatti con l’individuo. Nel mentre, l’autovettura segnalata alle autorità, pare sia rimasta anche successivamente all’interno del parcheggio del supermercato. I cuccioli, in attesa di essere affidati in adozione a una nuova famiglia, sono rimasti, al sicuro, nella struttura. (Giada Ciliberto)