Cagnolina cieca dispersa: è stata ritrovata dopo tanti giorni di ricerche

La cagnolina in questione, dispersa e cieca da tempo, è stata fortunatamente ritrovata sana e salva dopo molto tempo dalla sua scomparsa

Tutti noi ci sentiamo molto in apprensione quando i nostri amici a quattro zampe finiscono per non farsi vedere per un po’ o spariscono nel nulla. Purtroppo, a volte, capita che i nostri animali, senza volerlo, si allontanano da casa e poi faticano a ritrovare la via. Nel caso specifico della cagnolina in questione è successo proprio questo anche se, Sage (il suo nome) è una pelosa speciale, ovvero ha 12 anni ed è cieca ad entrambi gli occhi.

Cagnolina cieca dispersa: è stata ritrovata e salvata da un vicino di casa

Quando i proprietari hanno deciso di raccontare la storia molto triste, la cucciolotta era fuori casa da circa 8 giorni e nessuno aveva più avuto sue notizie. Fortunatamente però Sage è stata individuata e soccorsa da un vicino di casa, il quale stava passeggiando in un boschetto lì vicino assieme ad un amico e ai suoi cani. Sage ha sempre vissuto con la sia famiglia a Boulder Creek, in California e non aveva mai avuto problemi di questo tipo.

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Subito dopo la sua scomparsa i proprietari hanno fatto di tutto per individuarla, cercando anche di farsi aiutare dal vicinato, ma niente da fare. Dopo quasi una settimana tutti iniziavano a perdere le speranze. Tuttavia, quando il vicino di casa della famiglia si è recato nella foresta vicina a camminare con un amico e i loro rispettivi cani, i due si sono accorti di qualcosa di strano nei pressi di un ruscello.

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Incredibile ma vero, si trattava proprio di Sage, completamente spossata e senza forze visto che non è riuscita a nutrirsi a dovere per 8 giorni. L’uomo l’ha caricata in spalla ed ha avvertito subito la famiglia della cagnolina, i quali hanno versato lacrime di gioia e di liberazione dopo il vero e proprio miracolo. La famiglia, tra l’altro, aveva promesso una ricompensa di mille dollari per chi fosse riuscito a rintracciare Sage ma il vicino non ha voluto accettare i soldi ed ha consigliato alla famiglia di donarli ad un’associazione di beneficenza.