L’epico viaggio di Nanuq: il cane viaggia per 240 km per tornare a casa

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By Lisa Girello

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Nanaq è un cane che viaggia per 240 km attraverso il mare dell’Alaska per riuscire a tornare a casa dalla sua famiglia: il viaggio epico.

cane nuota alaska
Nanuq (Facebook – Mandy Iworrigan)

Una gita spensierata in famiglia si è trasformata in tragedia quando il cane domestico non si è più trovato da nessuna parte. Il suo nome è Nanuq, ed è un pastore australiano di un anno, che pur di ritornare dalla sua famiglia si è lanciato in un’avventura epica attraverso il Mare di Bering, in Alaska. Mentre la famiglia si disperava per la scomparsa del loro cucciolo, il miracolo alla fine è avvenuto.

Il cane viaggia attraverso il mare gelato per centinaia di km per tornare a casa

cane attraversa mare gelato
A casa (Facebook – Mandy Iworrigan)

Il cucciolo di pastore australiano ha attraversato il mare ghiacciato di Bering, per circa 240 km, per tornare a casa dalla sua famiglia in Alaska. La sua epopea si è conclusa positivamente ma solo dopo aver raccolto tutte le forze per continuare e sopravvivere, includendo tutti i pericoli che potevano capitargli, come un morso di foca o di orso polare.

Mandy Iworrigan, la proprietaria di Nanuq che vive a Gambell, in Alaska, e la sua famiglia stavano visitando Savoonga, un paesello dell’isola di St. Lawrence nello stretto di Bering, il mese scorso quando Nanuq è scomparso insieme all’altro cane di famiglia, Starlight. Starlight è apparso poche settimane dopo, ma Nanuq, non si trovava da nessuna parte. Circa un mese dopo la scomparsa del pastore australiano, gli abitanti della città di Wales, situata a circa 240 km a nord-est di Savoonga, sulla costa occidentale dell’Alaska, hanno iniziato a pubblicare sui social le foto di quello che descrivevano come un cane smarrito.

Dopo essere venuta a sapere che su Facebook circolavano queste notizie, ovvero di un cane che assomigliava proprio al suo cucciolo disperso, Mandy ha riattivato il suo account social per vedere se poteva essere proprio il suo Nanuq. Le speranze erano poche, ma non appena ha realizzato che era lui, non ci poteva credere. “Mi sono detta: ‘Non esiste! Quello è il nostro cane! Cosa ci fa a Wales?“, ha riferito. Gli eventi del viaggio di Nanuq rimarranno probabilmente sempre un mistero, ma probabilmente il cucciolo voleva solo tornare a casa dalla sua famiglia.

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Non ho idea del perché sia finito a Wales. Forse il ghiaccio si è spostato mentre stava cacciando”, ha detto Iworrigan. “Sono abbastanza sicuro che abbia mangiato avanzi di foca o che abbia catturato una foca. Probabilmente anche uccelli. Mangia i nostri cibi nativi. È intelligente“. A parte una zampa gonfia, con grandi segni di morsi di un animale non identificato, Nanuq era in buona salute.

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