Cane scheletrico in fin di vita stava talmente male che non aveva la forza di mangiare -Video

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By Loriana Lionetti

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Una vita di privazioni l’aveva ridotto ad essere l’ombra di se stesso, un povero cagnolino scheletrico era talmente depresso e agonizzante che non riusciva più a nutrirsi tanto era stanco.

Cane scheletrico in fin di vita stava
Cane scheletrico in fin di vita (Screen video youtube-The Moho-Amoreaquattrozampe.it)

Affamato e esausto il cane di nome Kong aveva vissuto una vita terribile, maltrattato e ridotto ad uno scheletro il povero cagnolino era in fin di vita, la sua storia è struggente

Cane ridotto ad uno scheletro era distrutto e non mangiava da solo

Cane scheletrico in fin di vita stava
Cane ridotto ad uno scheletro (Screen video youtube-The Moho-Amoreaquattrozampe.it)

Un video diffuso sui social ha lasciato letteralmente senza parole chiunque l’abbia guardato un povero cane era stato ridotto in uno stato deplorevole, per anni era stato maltrattato e nutrito con il minimo indispensabile per la sua sopravvivenza tanto che ogni osso del suo corpo era visibile ad occhio nudo, a rendere ancora più agghiacciante la sua condizione era il pelo diradato talmente tanto da lasciar vedere la pelle che copriva solo le ossa.

Kong rappresenta l’apice dell’indifferenza dell’abbandono e della negligenza dell’essere umano , la sua condizione ha lasciato tutti inorriditi.

L’aspetto del povero cagnolino lasciavano infatti comprendere gli effetti di anni trascorsi in una gabbia sporca e angusta, perché oltre ad essere nutrito solo per la sopravvivenza il piccolo era stato costretto in una gabbia privandolo anche della propria libertà e della propria dignità.

La cosa più sconcertante era lo stato mentale del cane che era talmente esausto e abituato alla privazione di cibo che quando i volontari lo hanno finalmente portato in salvo il cucciolo continuava a non alimentarsi il piccolo Kong era talmente spaventato e stanco che non aveva nemmeno la forza di mangiare.

Per lui sembrava non esserci alcuna speranza ma secondo alcuni volontari nei suoi occhi si poteva intravedere una scintilla, una voglia di riscattare la propria vita e di poter finalmente condurre un esistenza degna di essere vissuta.

Cosi i volontari e i medici iniziarono a somministrare farmaci salvavita al piccolo iniziando ad alimentarlo prima con delle flebo e man mano che la situazione migliorava il cane ha iniziato finalmente a nutrirsi da solo.

Cane scheletrico in fin di vita stava
Kong riacquistato la fiducia (Screen video youtube-The Moho-Amoreaquattrozampe.it)

Dopo il suo salvataggio la strada per la guarigione è stata tutta in salita infatti la fragilità del cane come anticipato non riguardava solo il suo stato fisico, ma il piccolo era emotivamente traumatizzato dagli abusi subiti negli anni.

Per tutta la sua vita il cucciolo di nome Kong che si è scoperto essere un pinscher aveva subito un calvario atroce che gli aveva causato solo dolore, l’essere umano aveva causato al piccolo solo dolore ma grazie ai volontari Kong ha piano piano riacquistato la fiducia nelle persone e non solo, grazie alle cure il cucciolo ha ripreso peso e il pelo ha iniziato a crescere foto e lucente.

Con il passare del tempo il cucciolo ha iniziato a manifestare anche il suo carattere dolce e giocherellone e il suo affetto per le persone che si stavano occupando di lui, il cane ridotto ad uno scheletro talmente tanto stanco da non riuscire a mangiare infatti non esiste più, al suo posto vi è un bellissimo cucciolo di pinscher  pieno di vita che non vede l’ora di avere una casa in cui essere amato come merita

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