Cani e separazione: entra in canile e ruba il suo cane. L’ex lo aveva abbandonato in rifugio

Cani e separazione: entra in canile e ruba il suo cane. L’ex lo aveva abbandonato in rifugio

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Cane in canile

L’ex abbandona il cane in canile. Lui commette un’effrazione e lo ruba

Tra moglie e marito non ci mettere il dito. Lo stesso potrebbe valere tra gli ex. Non c’è niente di più terrificante che la vendetta di un ex. Qualsiasi scusa è buona per far un dispetto, creare problemi all’altro o un dispiacere, solo per appagare il proprio ego. Ogni motivo diventa lo strumento ideale per una ritorsione o provocare nell’altro la rabbia. Come se la vita non fosse già abbastanza difficile. Eppure, c’è chi ancora si lascia sopraffare da sentimenti ed emozioni negative, agendo in un modo scorretto che ricade spesso e volentieri su creature innocenti. Non solo i bambini sono le vittime prescelte della vendetta cieca degli ex, in caso de separazione. Anche gli animali domestici diventano degli “oggetti” con i quali ottenere l’effetto desiderato. Ovvero quello di far del male all’altro.

E’ quanto accaduto nella contea di Kosciusko, nello Stato dell’Indiana, Stati Uniti, dove un povero cane è stato oggetto della vendetta dell’ex.

Secondo quanto hanno raccontato i media locali, un uomo ha commesso un’effrazione in un canile dove ha prelevato il proprio cane. L’uomo si sarebbe introdotto nella struttura poco dopo l’orario di chiusura. Dopo aver fatto scattare l’allarme, sul posto sono intervenuti i membri dello staff del rifugio Animal Welfare League. La direzione ha constatato che mancava un solo cane all’appello.

L’uomo si era introdotto nel canile con un intento ben preciso. Dalle indagini, è infatti emerso che il cane era arrivato al rifugio la mattina stessa. A portarlo, sarebbe stata l’ex moglie dell’uomo, responsabile del furto. Dopo aver abbandonato il cane, la donna lo avrebbe chiamato, comunicandogli che aveva portato il cane al rifugio. La donna durante la telefonata avrebbe poi invitato l’ex marito a recarsi al rifugio per recuperarlo.

L’uomo, probabilmente accecato dalla rabbia, si è precipitato al canile. Trovando la struttura chiusa, il padrone del cane ha agito in modo inconsapevole, forse per la rabbia. L’uomo si è così introdotto da una porta laterale e dopo aver trovato il proprio cane, lo ha preso e portato via.

La direzione del rifugio ha condannato il gesto, nonostante sia stata confortata nello scoprire che mancava un solo cane e che era molto probabilmente tra le mani del suo padrone.

Affidamento cane in caso di separazione

Lo staff del canile ha deciso di denunciare alla polizia quanto accaduto per prevenire azioni simili in futuro. “Doveva venire nell’orario di apertura al pubblico, in cui era presente il personale del rifugio. Con molte probabilità il personale avrebbe riconsegnato il cane se avesse dato delle spiegazioni e mostrato delle fotografie che provassero che si trattava del suo cane”, ha dichiarato la responsabile dell’Animal Welfare League.

L’uomo è svanito nel nulla. Le autorità lo stanno cercando ovunque, ma secondo le ipotesi, avrebbe già lasciato lo stato dell’Indiana con il suo cane.

Negli ultimi anni, sono aumentati i casi in cui nell’ambito di una separazione, l’animale domestico sia conteso tra gli ex. Non a caso, ci sono numerose sentenze riguardanti l‘affidamento del cane tra ex coniugi, sulla falsariga degli affidamenti dei minori. In una sentenza, un ex è stato addirittura costretto a versare gli alimenti per il cane.

C.D.

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