L%26%238217%3Bincredibile+storia+di+Pupi%3A+il+gatto+sbarcato+a+Lampedusa
amoreaquattrozampeit
/news/gatto-pupi-migrante-lampedusa-imbarcazione/77105/amp/
News

L’incredibile storia di Pupi: il gatto sbarcato a Lampedusa

Si chiama Pupi, è un gattino di colore arancione e ha coraggio da vendere. All’interno di un gommone è sbarcato a Lampedusa con provenienza Tunisia. Ora per tutti è il gatto-migrante.

Pupi, il gatto sbarcato a Lampedusa (Foto Facebook SOS – Consulenze PER I GATTI – GATTO creatura magica)

Storie di questo tipo, nel 2020, dovremmo fare a meno non di raccontarle, ma di scriverle. Non tanto per la tragicità del fatto, che in questo caso non sussiste. Ma per il semplice (si fa presto a dirlo) motivo che nessuno dovrebbe più rischiare la vita in un viaggio in mare, per tentare di trovare un po’ di felicità. Donne e uomini, quasi ogni giorno, all’interno di un gommone, compiono lunghi tratti di mare, a volte morendo nelle acque dello stesso mediterraneo, alla ricerca “dell’oro”.

La storia in questione è abbastanza singolare. Agli inizi di luglio un’imbarcazione partente dalla Tunisia è arrivata fino al porto di Lampedusa. Al suo interno non c’erano solo uomini e donne, ma anche un piccolo gattino di colore arancione: Pupi, soprannominato subito il gatto-migrante. Un amico a quattro zampe che si è ritrovato a fare chilometri e chilometri in mare, per poi trovare un po’ di fortuna in Italia, proprio in quel di Lampedusa.

Ti potrebbe interessare anche: Cambogia vieta consumo carne di cane: una decisione storica

Pupi, il gatto-migrante che ha trovato fortuna subito dopo lo sbarco

Pupi prima dello sbarco (Foto Facebook Angela Caponnetto)

Pupi ce l’ha fatta ed è salvo come tutti gli altri “passeggeri” del gommone sbarcato a Lampedusa il primo di luglio. A portarlo con sé è stato un ragazzo della Tunisia. Una volta sbarcato, il gatto ha passato i primi giorni nel centro d’accoglienza del posto. Poi, però, è stato affidato alle cure del veterinario comunale, perché potenzialmente a rischio di essere portatore di malattie infettive: “rischio epizoologico”, molto frequente dalla zona di provenienza del gatto stesso.

Ti potrebbe interessare anche: Gattino finisce nel tombino: lo salva la voce di una mamma “virtuale”

Dal centro d’accoglienza è passato subito all’interno della casa, ove dovrà fare sei mesi di quarantena per i rischi poc’anzi citati. A dargli un tetto è stata una signora dell’isola ha adottato il piccolo felino, il quale l’è stato affidato con ordinanza. Pupi ora ha tutta una vita davanti a sé, ma rimarrà per sempre il gatto-migrante.

Davide Garritano

Redazione

Published by
Redazione

Articoli recenti

  • Cani

Divertimento innocuo o rischio? Cosa devi sapere prima di giocare a lotta con il Cane

Posso giocare a fare la lotta con il mio cane? Sfida da evitare o tocca…

3 ore ago
  • News

Amicizia senza precedenti: cane incontra gattino magrissimo e decide di fare l’eroe

Gli animali sanno sorprenderci sempre e creare legami speciali come questo cane che incontra un…

6 ore ago
  • Curiosita

Ho imparato a rimuovere le zecche: i miei consigli per farlo senza pericoli

Come rimuovere le zecche in casa: ecco tutti i consigli per compiere questa operazione senza…

9 ore ago