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Gatto scappa dal trasportino e corre sui binari: panico in stazione a Roma

Un gatto scappa dal trasportino a Roma e corre verso i binari del treno: momenti di panico in stazione mentre cercano di fermalo.

La ricerca del gatto (Instagram welcometofavelas_4k – Amoreaquattrozampe.it)

Un video reso pubblico dalla pagina di @welcometofavelas_4k, nella giornata di ieri – 2 ottobre, sta continuando a circolare in rete mostrando agli utenti la crescente preoccupazione delle autorità competenti per l’incolumità di un gatto. Il micio in questione era accidentalmente riuscito a sfuggire al controllo di una viaggiatrice. L’accaduto si è verificato all’interno della Stazione Termini, a Roma. La donna che portava con sé il gatto, all’interno di un apposito trasportino, si stava preparando a salire sulla carrozza di un treno diretto a Napoli. In quel momento il suo micio è riuscito ad aprire la porta della gabbietta facendo perdere le sue tracce.

Paura in stazione, a Roma: un gatto scappa dal trasportino e corre sui binari del treno

La viaggiatrice si sarebbe accorta dell’assenza del gatto all’interno del suo trasportino soltanto pochi attimi prima di salire sul vagone indicato dal biglietto precedentemente acquistato. Nel frattempo, il treno che stava percorrendo la tratta Milano-Napoli aveva appena sostato lungo i binari della stazione nella Capitale. Dopo aver diramato l’allerta, il convoglio è stato momentaneamente arrestato dagli addetti alla sicurezza che si trovavano a bordo del mezzo di trasporto per favorire le ricerche del gatto.

Lungo i binari della stazione (Instagram welcometofavelas_4k – Amoreaquattrozampe.it)

Il micio bianco e nero si è divincolato dal trasportino correndo in direzione dei binari. Probabilmente spaventato dal rumore dei convogli in arrivo e confuso dalla folla di persone che si trovavano all’interno della stazione, il gatto – ritrovatosi improvvisamente solo – avrebbe cercato un posto sicuro in cui rifugiarsi. Le autorità hanno compreso che il gatto potesse trovarsi nello spazio tra le rotaie e il treno in sosta, perciò si sono assicurate che il convoglio restasse fermo fino a nuovo ordine.

Per fortuna – nonostante non si sia trattata di un’impresa semplice da portare a termine – grazie all’intervento di alcuni passeggeri che si trovavano a bordo del treno il gatto è stato recuperato. Il micio, tratto in salvo da un viaggiatore – come rivelano le immagini della clip sul finale – è stato poi restituito alla sua mamma umana.

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Alcuni gatti in particolare potrebbero mostrare una qualche reticenza in più, rispetto ad altri esemplari, nei confronti del momentaneo allontanamento dalla loro abitazione. Abituati a una determinata routine, alcuni gatti possono mostrare un crescente disagio nel viaggiare con i mezzi di trasporto pubblici. A tal proposito vi è un elenco che indica quali sono le razze di gatti più sensibili agli spostamenti.

Il salvataggio del gatto (Instagram welcometofavelas_4k – Amoreaquattrozampe.it)

Per prevenire simili inconvenienti gli esperti di animali propongono alcuni consigli ai viaggiatori per evitare che i nostri amici a quattro zampe possano soffrire durante i lunghi spostamenti oppure sentirsi a disagio durante la loro permanenza all’interno del trasportino. Un modo per permettere al nostro gatto, ad esempio, di affrontare serenamente un viaggio sarebbe – infatti – quello di tranquillizzare il micio prima della partenza.

Grazie“, ha aggiunto in conclusione un utente esprimendo la sua gratitudine verso il gesto di solidarietà compiuto dai passeggeri tra i commenti, “sentire certe notizie fa bene al cuore“.

Giada Ciliberto

Laureata in Lingue, Culture, Letterature e Traduzione e laureanda in Scritture e Produzioni dello Spettacolo e dei Media (cinema) presso "La Sapienza" di Roma. La scrittura rappresenta per me un imprescindibile flusso vitale.  Il mio percorso nella Comunicazione inizia con BEJOUR (Become a journalist in Europe) conclusosi nel 2020, presso il Dipartimento CORIS dell'Università La Sapienza e con la successiva collaborazione con alcune riviste on-line. Tra i miei ulteriori interessi ed esperienze rientrano laboratori di scrittura creativa, di teatro, e altre attività legate alla scrittura per immagini.  Sono dell’idea che le creature del mondo animale sappiano ascoltarci anche quando restiamo in silenzio. In ognuna di loro abita un’anima sensibile, per tal ragione tangibile e meritevole di rispetto. Amo osservare e analizzare ciò che mi circonda, viaggiare senza una meta precisa. Credo nel potere anti-anestetico dell’arte e nell’energia potente e costruttiva che deriva dal lavorare a contatto con la natura e con tutte le persone che non hanno mai smesso di dialogare con il loro bambino interiore. 

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Giada Ciliberto

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