Lei, la cagnolina in attesa di adozione non vuole restare più sola

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By Giada Ciliberto

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La cagnolina Lei sogna di incontrare la sua nuova famiglia e ad ogni visita, quando capisce che sta per restare sola, si comporta sempre così.

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La cagnolina Lei (Facebook Floriana Bonora – Amoreaquattrozampe.it)

Ospitata da un rifugio per pelosetti che ha sede nel Cilento, in Provincia di Salerno, questa cagnolina orfana ha un anno e aspettava da tempo il giorno in cui avrebbe potuto incontrare la sua nuova famiglia. Lei non ha smesso di sperare neppure un giorno nell’incontro che fosse quello giusto e nel frattempo ha sviluppato un ottimo rapporto con i volontari della struttura. Ogni qual volta uno di loro le fa visita lei  lo riempie di attenzioni e lo onora con i suoi festeggiamenti, nonché pare riesca a riconoscere l’esatto momento in cui la visita sta per giungere a termine. Ed è proprio per tal ragione che l’incredibile espressività di questa cagnolina, in questi ultimi giorni, è riuscita a rubare il cuore di molti utenti.

Lei “capisce quando stai andando via”  in attesa di adozione non vuole restare più sola

Quel che sembra contraddistinguere il temperamento di questa cagnolina, dagli altri ospiti all’interno del rifugio, pare sia il suo intuito e la sua sensibilità. Lei lascia trasparire dai suoi occhi quando capisce che è giunto il momento dei saluti. Lei, l’affettuoso e perspicace meticcio, era nota nel rifugio anche per il suo lucido manto nero e i suoi magnetici occhi gialli.

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Il momento di salutarsi (Facebook Floriana Bonora – Amoreaquattrozampe.it)

In un appello condiviso su Facebook una donna ha voluto incentivare l’adozione di Lei. Osservando il comportamento della cagnolina ha compreso che Lei non sarebbe potuto rimanere più sola. Il suo modo di rimanere nell’apposito box per cani e di rispondere alle visite delle persone della sua squadra: le stava parlando chiaro, così la donna ha deciso di pubblicare un annuncio in suo favore.

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Sono trascorsi soltanto pochi giorni dopo la condivisone dell’appello al momento in cui Lei è stata finalmente adottata. Prima che il post venisse aggiornato in didascalia, assieme ad alcuni video della cagnolina, la donna aveva presentato una descrizione della cagnolina. Lei, dato il suo comportamento, potrebbe essere stata un “cane padronale“. La pelosetta mostra infatti di essere “uno zuccherino“. E lo si deduce dal fatto che “appena entri nel suo box” Lei “è felicissima, elemosina coccole e carezze“.

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La donna, inoltre, ha spiegato che la cagnolina – come la maggior parte dei cani che vengono accolti nel rifugio – non rimangono al suo interno per molto tempo. Questo è “un canile di transito“, si legge tra i commenti. Un luogo dove “i cani restano solo per qualche giorno” il tempo di osservare una sicura “degenza post sterilizzazione” e poi essere affidati alle loro nuove famiglie o in altre strutture di accoglienza per animaletti senza ancora una fissa dimora.

Lei “un anno” e “14 chili di dolcezza“, come si legge in sovrimpressione a una delle storie condivise sul profilo Facebook e che le erano state precedentemente dedicate, ora – come sperato – può finalmente uscire dal suo box e approdare felicemente nella sua casa per sempre. Tutta l’équipe della struttura le inoltra le sue congratulazioni.

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