Lo hanno salvato da una situazione difficile e scoprono che ha un tumore

Foto dell'autore

By lotta75

News

@Arcamica ONLUS

Ci sono alcuni cani che nascono con la camicia e anche nelle difficoltà, quando magari vengono salvati dalla strada o da altre situazioni, per loro, la fortuna continua a sorridere, magari trovando subito un’adozione. Per altri esemplari la via non è così facile: molti finisco dimenticati in un canile, dietro le sbarre di un rifugio dove possono arrivare a vivere tutta la loro vita, senza mai ricevere la bellezze di una relazione con un compagno umano. Tra questi vi sono quegli esemplari che come in questo caso, dopo essere stati recuperati da una situazione particolare, di maltrattamenti o abusi, quando tutto sembra essere finito in realtà si trovano a dover combattere ancora contro una patologia o una ferita grave. E’ il caso di Max, un golden retriever di circa 7 anni, salvato con il suo compagno Brillo, un bellissimo San Bernardo da condizioni gravi a Benevento. Una volta riscattati e portati al rifugio dell’associazione Arcamica Onlus , tutto sembrava andare nel giusto senso. Per i volontari era solo una questione di poco tempo, di toelettatura e di un po’ di buon cibo per recuperare questi due bellissime cani.

Purtroppo le cose non sono andate così. Durante la toeletta, i volontari si sono accorti di una massa sulla coscia di Max e si sono pertanto rivolti ad un veterinario per accertarne le cause. E’ emerso che si trattava di una massa tumorale per la quale Max è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico piuttosto costoso al quale dovranno seguire altri trattamenti altrettanto impegnativi da un punto di vista economico.

Quello che non tutti sanno è che molto spesso sono gli stessi volontari a provvedere alle cure, grazie anche alle donazioni di molte persone sensibili. Le spese mediche per Max si sono rivelate essere più impegnative di quanto previsto e per poter continuare a curarlo, i volontari hanno bisogno di almeno mille euro di spese mediche da affrontare. Ecco perché hanno diramato un appello sui social con il quale viene chiesto anche un piccolo contributo per aiutare Max. Un appello che condividiamo per dare un supporto a chi continua a prodigarsi ogni giorno, nel silenzio mediatico, per salvare queste piccole vite.

Ecco gli estremi per contribuire ad aiutare Max, basta un semplice gesto. Qui appresso l’appello con il video che racconta la storia un po’ sfortunata di questo adorabile cane che speriamo avrà un lieto fine con un’adozione alla fine di tutto il trattamento medico.

Impostazioni privacy