Il medico porta il suo cane in Regno Unito per un’operazione salvavita: i due viaggiano in aereo insieme per il bene del cucciolo
Un medico americano ha speso migliaia di sterline per far volare il suo cane molto malato per migliaia di chilometri fino al Regno Unito per un’operazione cardiaca salvavita. Al dottor Jeffrey Bernfield, 62 anni, è stato detto che il suo Cockapoo, di nome Hula, aveva un cuore gravemente ingrossato e il che significava che era a rischio di un arresto cardiaco fatale. Alla cagnolina di 12 anni è stata diagnosticata una malattia della valvola mitrale mixomatosa e i veterinari della sua città natale, ovvero Chicago, hanno detto al dottor Bernfield che il miglior trattamento possibile era disponibile solamente presso una clinica specializzata nel Regno Unito.
Medico americano accompagna il suo cane a migliaia di chilometri da casa per un’operazione salvavita: ora il piccolo sta bene
Nel tentativo di salvare la sua amata cagnolina, lo specialista di radiologia ha organizzato per Hula un volo verso un veterinario specializzato a Cambridge. Il dottor Bernfield l’ha accompagnata per le sette ore di volo verso il Regno Unito. Hula è stata poi portata di corsa verso la clinica, dove gli specialisti l’hanno operata e hanno riparato la sua valvola cardiaca.
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“Ho fatto un sacco di ricerche su questo tipo di chirurgia avanzata e dove potesse essere eseguita e ho scoperto che il Regno Unito e il Giappone erano gli unici due posti in cui viene effettuata. Ho deciso che il Regno Unito era un’opzione migliore per Hula e per me, perché si tratta di un volo di sette ore piuttosto che di tredici ore e ovviamente la gente parla inglese, il che rende la comunicazione più facile”, ha raccontato il dottor Bernfield a RealFix.
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Poppy Bristow, la direttrice del centro di chirurgia cardiaca del DWR con sede a Cambridge, ha detto: “La malattia della valvola mitrale è una condizione progressivamente degenerativa che colpisce molti cani anziani e di mezza età e Hula era un caso molto serio. Solo pochi centri al mondo sono in grado di eseguire questo tipo di intervento. L’operazione, fortunatamente, è andata a buon fine e Hula è tornata a casa a Chicago e sta molto bene“.