Riccione: carabinieri scoprono dodici cuccioli nascosti in un carro attrezzi

Foto dell'autore

By Manuela Lucugnano

News

Riccione: una pattuglia dei carabinieri di Rimini, durante un controllo, scopre dodici cuccioli di cane nascosti in un carro attrezzi

carabinieri
Carabinieri (Foto Facebook)

Doveva essere una semplice operazione di controllo ma poi la sconvolgente scoperta.
A Riccione, le forze dell’ordine stavano eseguendo alcuni controlli di routine quando hanno fermato un veicolo, munito di targa ungherese.

Durante l’ispezione gli agenti si sono accorti della presenza di alcuni cuccioli, nascosti sotto il sedile posteriore del carro attrezzi.

Potrebbe interessarti anche: Cuccioli malati, venduti ad una stazione di servizio dell’autostrada

Cuccioli, nascosti sotto un sedile del carro attrezzi, vengono salvati dai carabinieri

cuccioli nascosti carro
Cucciolo di cane maltese (Foto Pixabay)

I carabinieri di Rimini hanno intercettato il carro attrezzi in prossimità del casello autostradale di Riccione e lo hanno fermato per ispezionarlo. Durante i controlli si sono ritrovati davanti ad una scena incredibile: alcuni cuccioli erano stati nascosti nel carro attrezzi.

I cagnolini erano stati occultati sotto il sediolino posteriore e tenuti in condizioni precarie. I piccoli erano sprovvisti di microchip, non avevano né cibo né acqua ed erano esposti a temperature torride.

Le forze dell’ordine hanno recuperato dodici esemplari in tutto, tra cui bulldog francesi, chihuahua e maltesi.

Potrebbe interessarti anche: Scoperto traffico di cuccioli di cane di razza: il destino dei sopravvissuti

I carabinieri hanno accertato che il veicolo proveniva dall’Ungheria e che a bordo vi erano tre extracomunitari. Gli agenti ipotizzano che i cuccioli siano l’ennesime vittime del traffico illegale di animali.

Ancora una volta poveri cuccioli trattati come una merce e non come esseri viventi.
Senza il minimo riguardo sulle loro condizioni di salute, senza preoccuparsi di fornire loro il minimo sostentamento per sopravvivere, ma con il solo obiettivo di lucrare su dodici esseri innocenti.

I sospettati dovranno rispondere, per quanto riguarda i cuccioli, delle accuse di maltrattamento di animali e traffico illecito. Inoltre sono stati accusati di certificazioni false, in quanto erano in possesso di passaporti contraffatti.

I cuccioli salvati sono stati condotti da un veterinario per controllare le loro condizioni di salute. Appena possibile, si cercherà una nuova famiglia pronta ad accudire questi splendidi piccoli, bisognosi di amore.

M. L.

Impostazioni privacy