Sopravvive per 44 giorni sotto ad una slavina in Kirghizistan

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By lotta75

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Un caso che ha davvero dell’incredibile che si è verificato nel distretto di Chatkal nella provinica di Jalal-Abad,  in Kirghizistan: un cane di nome Turmush sarebbe sopravvissuto per ben 44 giorni sotto ad una slavina. Secondo quanto riferiscono l’agenzia stampa locale, la akipress, lo scorso 22 febbraio una slavina ha colpito il villaggio di Jany-Bazar devastando diverse abitazioni e la stalla di una piccola azienda agricola, seppellendo otto mucche e un forno tandoor dove il cane Turmush dormiva per fare la guardia al bestiame.

Quando la neve ha iniziato a sciogliersi i primi giorni del mese di aprile, il proprietario dell’animale Konushbaya Bekturganova stava lavorando nella fattoria e ad un tratto ha sentito degli abbai: “Stavo lavorando quando ho sentito degli abbai lontani. Mi sono diretto verso i suoni, creando un sentiero in mezzo alla neve fino al punto in cui non ho trovato un buco dove c’era Turmush”, racconta il proprietario dell’animale.

Il cane era dimagrito e non aveva le forze di reggersi in piedi. Era tutto bagnato, ma vivo. Un vero e proprio miracolo per Konushbaya: “Adesso gli stiamo dando tanto cibo per fargli recuperare le forze”.

Una vicenda che ci ricorda il dramma che ha colpito l’Hotel Rigopiano in Abruzzo e lo straordinario ritrovamento di tre cuccioli di pastore abruzzese ritrovati nella struttura distrutta da una valanga a distanza di una settimana, dopo giorni di ansia e concitate ricerche delle vittime. Il ritrovamento dei cuccioli si rivelò un piccolo barlume di speranza per tutti i volontari e i soccorsi che stavano lavorando giorno e notte per salvare le persone rimaste intrappolate sotto alla neve.

 

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