Sperlonga: in soccorso delle 14 persone bloccate a 100 metri dalla riva, sono intervenuti i cani bagnino della SICS
“Personalmente ritengo che tra cane e uomo non esista una specie superiore” queste le parole del Presidente Scuola Italiana Cani Salvataggio, SICS, Sezione Centro Meridionale, R.G. “piuttosto che un cane e un uomo affiatati e determinati si completino magnificamente a vicenda formando una coppia dalle incredibili capacità“.
Il rapporto che lega un cane con il suo padrone è unico e speciale, ancor di più se insieme vivono per uno scopo comune: salvare vite. Sin da cuccioli vengono affidati ai loro conduttori, i quali si prendono cura di loro e li aiutano e supportano durante l’addestramento in quello che più che un lavoro, per i nostri amici a quattro zampe diventa un istinto naturale, ovvero aiutare gli altri.
Passano le loro giornate insieme, svolgendo ogni singola attività quasi in simbiosi, diventando indispensabili uno per l’altro. Questi cani sono gli angeli custodi sulle nostre spiagge, e a loro viene ricolto un enorme grazie da parte delle famiglie delle vite che hanno salvato dalla furia del mare, e da parte di tutte quelle persone che si sentono più al sicuro sapendo che ci sono questi speciali bagnini eroi a vegliare su di loro.
Una delle ultime imprese impavide ha avuto luogo a Sperlonga, provincia di Latina, ed è stata portata a termine con successo da tre piccoli campioni. I labrador Eros, Mira e Mya insieme ai loro conduttori, hanno salvato la vita di 14 persone tra cui 8 bambini, che si sono trovati in difficoltà dopo che il mare senza alcun preavviso, si fosse trasformato da un luogo di divertimento ad un pericolo dal quale non riuscivano a liberarsi.
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Salvataggio a Sperlonga da parte di tre piccoli eroi
Domenica 8 agosto, tra la spiaggia libera Spiaggia dell’Angolo e il Lido Altamarea, verso le quattro di pomeriggio, è stato necessario l’intervento delle unità cinofile del SICS, Scuola Italiana Cani Salvataggio, per trarre in salvo 14 persone.
Il gruppo, tra cui presenti otto bambini, erano entrati in acqua per trovare refrigerio dalle calde temperature e giocare in mare con i propri amici. Armati di canotti, tavola da surf e materassini si sono avviati per tuffarsi tranquilli, quando all’improvviso le condizioni del mare sono cambiate. Erano a 100 metri dalla riva, quando l’acqua non era più loro amica, ma un grande problema al quale non riuscivano a trovare soluzione.
L’ingrossarsi del mare spingeva il gruppo al largo rendendo impossibile ritornare a riva, travolgendo con le onde i materassini facendo cadere in acqua alcuni di loro. Subito il panico ha fatto da padrone, e le loro urla hanno allertato i bagnanti sulla spiaggia. Una ragazza che stava assistendo alla scena ha prontamente deciso di allertare, circa ad un centinaio di metri, la postazione SICS.
Immediatamente i labrador Mya 7 anni, Mira 5 anni ed Eros di 4 sono intervenuti per soccorrere il gruppo in pericolo. Il salvataggio non è stato semplice, ma dopo 20 minuti e svariati viaggi di andata e ritorno, erano tutti sani a e salvi a riva.
Michele, il conduttore di Mya, racconta al quotidiano La Stampa, di come la prima cosa fatta appena entrati in acqua sia stata quella di provare a tranquillizzare le persone cercando di far scemare il panico che si era impossessato di loro. I primi ad essere stati tratti in salvo sono stati i tre più vicini alla riva, aiutando chi era allo stremo delle forze con dei salvagenti e accompagnandoli sulla spiaggia.
“Ho negli occhi l’immagine di una bimba di 5 o 6 anni che con grande determinazione ” questo il ricordo che rimarrà per sempre impresso nella memoria di Michele “ha stretto forte il salvagente e ha consentito a Mya di portare a riva il materassino su cui si trovava“. Alla fine delle operazioni di soccorso ad attenderli sulla spiaggia una folla di persone che li ha accolti con parole di ringraziamento e forti applausi.
I labrador erano felici di essere riusciti a salvare il gruppo in pericolo, e capendo l’euforia e la gratitudine che li circondava, scodinzolando felici accettavano volentieri le coccole dei loro conduttori, che li elogiavano e ringraziavano per l’ottimo lavora svolto ancora una volta.
Il Sindaco di Sperlonga, A.C., ha voluto anche lui rivolgere sentite parole di gratitudine: “Complimenti a questi eroi a quattro zampe e ai loro conduttori per questa complessa operazione” affermando di quanto sia soddisfatto e sempre più certo della scelta fatta di aver inserito per la sicurezza dei bagnanti la presenza delle unità SICS.
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F.D.M