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È un gioco: è uscito il videogame per capire dove nuotano le foche

Ora è una realtà, seppur virtuale: è uscito il videogame che aiuta a capire dove nuotano le foche e come si orientano nell’acqua.

Dove nuotano le foche: un videogame aiuterà a capire la loro direzione in acqua (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

Del mondo marino sappiamo tutto ciò che possiamo osservare con i mezzi potenti che la tecnologia oggi ci offre, ma se ci fosse addirittura la possibilità di ‘prevedere’ l’orientamento di alcuni mammiferi marini? Ecco che dal mondo dei ‘giochi’ arriva una potente novità: un videogame ci aiuterà a capire dove nuotano le foche e come si orientano nell’acqua quando si muovono. Tutto sulla nuova scoperta dei ricercatori dell’Università tedesca di Rostock.

Come nuotano le foche? L’ipotesi del cerchio

Foche, delfini e altri animali marini sono da sempre sotto l’occhio vigile dei ricercatori per il loro modo di nuotare e per le ‘forme’ che riescono a realizzare in acqua con i loro movimenti. Non a caso infatti un team di ricercatori dell’Università di Tokyo ha ipotizzato che diversi animali marini nuotino formando un cerchio nell’acqua.

Un videogame a farci capire dove nuotano le foche: anche i delfini e altri animali marini sono stati analizzati per il loro nuoto (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

Ma alla domanda sul perché dovrebbero creare proprio questa ‘forma’ non sono ancora riusciti a darsi una risposta: ma allora non riescono a prendere nessuna direzione in particolare? Pare di no. Ma si sa come sono riusciti ad ottenere tali risultati: hanno attaccato una sorta di etichette elettroniche in miniatura a queste creature per evidenziare i loro movimenti acquatici.

Eppure non si tratta solo di squali, foche e delfini ma anche di tartarughe, pinguini, uccelli, mammiferi e insetti. L’etichetta elettronica si è rivelata il metodo di osservazione migliore, in quanto un ravvicinamento durante il loro percorso sarebbe stato assolutamente impossibile. si ipotizza che formino un cerchio per rilevare il campo magnetico alla navigazione ma non è escluso che le cause potrebbero anche essere altre.

Un videogame a farci capire dove nuotano le foche

Se il team giapponese ha chiarito che nuotano in cerchio, quello tedesco dell’Università di Rostock ha posto l’attenzione sul senso della vista di questi animali marini: infatti pare siano in grado di nuotare perfettamente e di orientarsi anche nelle acque più torbide. Come ci riescono? Perché sono dotati di baffi ipersensibili e sensi ipersviluppati, tra le varie curiosità sulle foche.

Ma come sono riusciti ad ottenere queste risposte? Hanno messo a punto una sorta di videogame per tre foche comuni, di nome Miro, Luca e Nick. Tutte e tre appartengono alla specie Phoca vitulina e di queste è stato analizzato il flusso ottico, ovvero il movimento di oggetti e altri elementi sul fondo della retina degli animali.

Come funziona il videogame per capire dove nuotano le foche: l’esperimento

Davanti agli occhi delle foche è stato posto un grande schermo, sul quale sono state proiettate alcune immagini che riproducevano movimenti di particelle in diverse direzioni: nel primo caso questi puntini bianchi su sfondo scuro si muovevano verso l’occhio dello spettatore (come a simulare una nuotata in avanti), nel secondo caso voleva essere il fondale marino e nel terzo la sua superficie.

Un videogame a farci capire dove nuotano le foche: lo studio sui movimenti in acqua (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

Ai lati dello schermo erano poste due palle rosse e virando col muso su una di esse, le foche facevano capire la direzione verso la quale i punti sarebbero andati. In caso di intuizione giusta, le foche sarebbero state premiate con uno snack di pesce. Non è stato così semplice per tutti risolvere il gioco (per Miro infatti, la più piccola delle tre, non è stato da subito così ‘intuitivo’).

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E come mai sbagliano? Perché non si tratta di robot, spiega la dottoressa F. Hanke, e possono avere cali di attenzione oppure di motivazione durante lo svolgimento dell’esperimento.

Francesca Ciardiello

Laureata in Lettere moderne e in Forme e tecniche dello spettacolo, fin da piccola sono sempre stata affascinata dal mondo animale. In casa mia non sono mai mancati pesci rossi, tartarughe canarini e uccelli di ogni specie. Dal mese di Aprile 2022 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Avere la possibilità di scrivere per Amoreaquattrozampe è ogni giorno un’avventura meravigliosa.

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Francesca Ciardiello

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