Violenza sugli animali: il caso del caimano fa il giro del web

Foto dell'autore

By Lisa Girello

News

Il caso del caimano maltrattato ha fatto ormai il giro del web e ad intervenire è anche la polizia che ricorda quanto sia grave la violenza sugli animali.

caimano picchiato
Caimano maltrattato (Facebook – Breaking news Trinidad)

Da giovedì scorso sul web ha fatto molto scalpore la notizia riguardante un caimano maltrattato. In particolare, attraverso i social, sono stati due i video: il primo mostra l’animale che nuota nel fiume pacifico, il secondo mentre viene picchiato dalla gente del luogo. Un gesto imperdonabile e crudele verso il caimano. La polizia locale sta indagando tutt’ora per trovare gli uomini che hanno compiuto il terribile atto.

Caimano al centro della vicenda: polizia indaga per violenza sugli animali

Caimano nel fiume
Caimano nel fiume (Pexels)

L’avvenimento è successo ad Aranjuez (Spagna). Giovedì scorso è stato diffuso tramite i social network un video di un grosso caimano che nuotava nelle acque alluvionali sulla strada principale di Aranjuez. Un successivo video, mostrava un uomo che teneva sospeso l’animale contro una recinzione mentre un altro uomo lo picchiava crudelmente. Questo secondo video ha suscitato non poco disgusto da parte degli utenti web.

Ti potrebbe interessare anche >>> Storia a lieto fine per Pol: il cane è stato adottato dal suo salvatore

La polizia della Divisione Nord Est della città, ha dichiarato che continuerà a indagare sul video per cercare di intercettare i due uomini. Attualmente in loro possesso non hanno molte informazioni sull’accaduto, ma la Divisione ha chiesto ulteriori indagini da parte della polizia. Esistono leggi per prevenire la crudeltà contro gli animali e una volta individuati i responsabili andranno incontro a serie conseguenze penali. “È un comportamento insensibile e disumano. Ci possono essere persone che pensano che si tratti di uno scherzo, ma non è così“, ha commentato un responsabile della Divisione Nord Est.

Ti potrebbe interessare anche >>> Lupo avvistato nel cortile dell’asilo: la scoperta all’arrivo della polizia

Secondo l’Animal Diseases and Importation Amendment Act 2020, sezione 18A (1): “Chiunque picchi crudelmente, maltratti, affami, spinga eccessivamente, sovraccarichi, maltratti, torturi, trascuri o maltratti in altro modo un animale commette un reato e può anda incontro, in caso di condanna sommaria, ad una multa di duecentomila dollari e di una reclusione di cinque anni“. La Polizia locale, spiega che quando si incontra un animale selvatico nelle aree urbane, la prima cosa da fare è chiamare lo zoo o qualsoasi ente che possa prendere l’animale.

Impostazioni privacy